Elezioni in Sicilia: pareggio fra la Casa delle Libertà e il Centrosinistra
La sfida più attesa, quella di Gela, si è risolta in favore del candidato del Polo, Giovanni Maria Scaglione, che ha battuto per cento voti Rosario Crocetta del Centrosinistra. Scaglione ha ottenuto il 50,1% delle 37.550 schede valide. Il Centrodestra vince con Calogero Valenza anche nell' altro comune del nisseno, Mussomeli, paese dell'ex ministro Salvatore Cardinale.
Nel catanese quattro dei cinque comuni al ballottaggio vanno al Centrosinistra, con l'eccezione di Paternò che ha eletto Giuseppe Failla della Cdl. A Bronte passa Salvatore Leanza, ex deputato regionale del Psi, a Caltagirone Francesco Pignataro, Sebastiano Motta vince con il 59,5% a Sant'Agata Li Battiati, mentre a Scordia Salvina Gambera sconfigge l'altro candidato del centrosinistra Rocco Agnello.
Nell'Agrigentino il Centrosinistra fa il pieno, vincendo a Racalmuto, paese natale di Leonardo Sciascia, con un neofita della politica, l'avvocato Gigi Restivo, che ha battuto il deputato nazionale del Nuovo Psi Vincenzo Milioto. Favara elegge Lorenzo Airò e Naro Giuseppe Cumbo. Il Polo vince nei due centri del palermitano: a Cefalù con l'uscente Simona Vicari e a Terrasini con Antonio Randazzo.
Plebiscito nel trapanese per il candidato del Centrodestra Giuseppe Ancona, che a Castellammare del Golfo ottiene il 72,8%. L'unico paese al voto nell'Ennese, Barrafranca, va al candidato della Cdl Giuseppe Marchì. Nel Siracusano, Avola elegge Albino Di Giovanni (Cdl) e Floridia Antonio Rudilosso del Centrosinistra.
Fonte: la Sicilia