Emergenza caldo, la giunta comunale di Palermo ha approvato il piano di gestione per il 2007

Informazioni sui rischi, luoghi di raccolta in caso di pericolo e un numero verde. La Giunta comunale, nel corso di una seduta dei giorni scorsi, ha approvato il Piano comunale di gestione dell'emergenza calore per il 2007.
Il programma di interventi in ambito sanitario mira a ridurre i pericoli causati dalle elevate temperature estive individuando la popolazione a rischio, entrando in contatto con quest'ultima, assistendola e attuando, se necessario, interventi di emergenza.

Sarà organizzata un'unità di crisi che resterà in funzione da maggio a settembre e risponderà alle chiamate dei cittadini dalle 10 alle 14 in caso di allarme zero (normale) o 1 (attenzione). Nel caso di livello 2 o 3 (allarme o emergenza) il centro informazioni funzionerà dalle 10 alle 20. In collaborazione con i medici di base e con le Asl, sarà compilato un archivio con i dati della popolazione sensibile che, in caso di necessità, verrà contattata e condotta in luoghi refrigerati. Inoltre, in collaborazione con l'Asl, con il 118 e con le associazioni di volontariato, si provvederà a sostenere quanti avranno già subito gli effetti dell'ondata di calore.

Nei locali delle circoscrizioni, dell'Urp e nei Pacit i cittadini potranno richiedere il materiale informativo redatto dall'Amministrazione comunale in collaborazione con le Asl.
Inoltre, l'Amministrazione predisporrà dei luoghi di ricovero, già individuati nel Palauditore, nel Palaoreto e nei centri socio culturali per anziani a Villa Tasca, nei quali radunare le persone che manifesteranno disagi. In caso di allarme (livello 2), saranno installati dieci gazebo completi di gruppo elettrogeno e celle refrigeranti in piazza Indipendenza, piazza Bologni, piazza Marina, piazza Politeama, piazza Massimo, nei pressi del castello della Zisa, a Villa Bonanno, e piazza Giulio Cesare. Se i livelli d'allarme o emergenza si dovessero raggiungere nei weekend o nei giorni festivi, due gazebo e due autobotti verranno collocati in prossimità degli ingressi autostradali in direzione Messina e Trapani.

Comune di Palermo