Emergenza rifiuti Sicilia: dichiarato lo stato di emergenza!
Il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo nominato Commissario
Ieri il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per la situazione dei rifiuti in Sicilia, nominando Commissario, fino al 31 dicembre 2012, il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo.
Il Commissario, che potrà avvalersi di tutte le deroghe previste per l'emergenza, dovrà definire entro 60 giorni un nuovo Piano rifiuti d'intesa con la Protezione civile nazionale, con il coinvolgimento di tutti i soggetti previsti dalla legge regionale 9/2010, in particolare enti locali e associazioni di tutela dell'ambiente e previa approvazione del ministero dell'Ambiente. Il piano dovrà prevedere la realizzazione di impianti di termovalorizzazione adeguati che dovranno essere in project-financing. Nell'incarico commissariale confluisce anche l'emergenza per la discarica di Bellolampo per la quale dovrà essere prevista la messa in sicurezza e l'ampliamento al fine di assicurarne l'autonomia fino all'entrata in funzione degli impianti di termovalorizzazione.
Lombardo, per quanto eventualmente necessario, in deroga alle previsioni edilizie ed urbanistiche vigenti, avrà il compito di sovrintendere anche alla progettazione, alla costruzione e alla gestione degli impianti di termovalorizzazione, previa individuazione delle sedi idonee. Per quanto concerne i poteri di intervento sostitutivo, il Commissario interviene contro l'illecito abbandono dei rifiuti sul territorio regionale, disponendone la rimozione e il trasporto in danno dei soggetti interessati, avvalendosi delle strutture della Protezione civile. Potrà inoltre disporre la precettazione dei lavoratori, a qualsiasi titolo impiegati nell'attività di gestione del servizio di rifiuti, e stabilire interventi a carico dei Comuni inadempienti.
Riguardo le risorse finanziarie, il Governo nazionale si è impegnato a trasferire i fondi Fas necessari per l'importo quantificato dalla Regione siciliana.
Inoltre il Commissario potrà avvalersi di quattro soggetti attuatori e dei Prefetti dell'Isola. Gli sono assegnati tutti i poteri inerenti al rilascio di pareri e autorizzazioni per gli interventi oggetto della stessa ordinanza: incremento della raccolta differenziata per arrivare all'obiettivo del 35% entro il 31 dicembre 2011, di cui almeno la metà destinata al riciclo; realizzazione di piazzole per lo stoccaggio della raccolta differenziata, di impianti per la selezione e per il trattamento dei rifiuti urbani o raccolti separatamente; creazione, limitata e temporanea, di nuove discariche o di ampliamento per il periodo strettamente necessario al superamento dell'emergenza; individuazione e realizzazione di interventi, a garanzia del sistema regionale di gestione integrata dei rifiuti nel suo complesso e della funzionalità a regime; avvio immediato delle procedure di realizzazione degli impianti di acquisto delle attrezzature coerenti e funzionali, compresi quelli proposti da privati, a loro carico.
"Si è convenuto con il governo sull’emergenza che fotografa una situazione complicata. C’è un nuovo piano rifiuti da fare e una legge che semplifica e riduce gli Ato e fa fronte al grande buco di bilancio". Lo ha scritto sul suo blog il governatore siciliano dopo la nomina ricevuta dal Cdm. "Non è escluso che ci siano anche i termovalorizzatori, ma - spiega - niente del vecchio piano. Cercheremo di utilizzare al minimo la termovalorizzazione. Per farlo abbiamo bisogno dei fondi Fas. Io potrò avvalermi della collaborazione di quattro soggetti attuatori e dei prefetti che collaboreranno al piano che ci dovrebbe far superare l’emergenza". Prosegue Lombardo: "A cosa serve l’emergenza che è incentrata sulla mia figura come commissario? Si tratta di fronteggiare - spiega ancora - una situazione fatta di Bellolampo, discariche che rischiano di esaurirsi, percolato, personale che spesso entra in sciopero. Si tratta di realizzare quanto previsto dalla legge dell’assemblea con una serie di deroghe che ci consentono di accelerare l’iter della realizzazione delle opere. Acquisto degli impianti, differenziata nella misura del 35 per cento entro l’anno prossimo. I siciliani devono capire che questo serve per non avvelenare l’aria e per risparmiare".
[Informazioni tratte da Adnkornos/Ing, AGI, Ansa, LiveSicilia.it]