Aida, tre su tre. Sold out anche per la terza rappresentazione di sabato sera. Tutto esaurito, dunque, per tutte le recite in programma al Teatro Greco di Siracusa il 12, 19 e 26 luglio. Straordinario è stato il richiamo internazionale esercitato dal nome di Enrico Castiglione, il grande regista e scenografo che ha firmato l’allestimento insieme alla costumista Sonia Cammarata, con la quale forma da dieci anni un’acclamata coppia teatrale.
Un trionfo senza precedenti, un’operazione da manuale sul piano artistico, culturale e turistico, con pacchetti ad hoc studiati per gli appassionati provenienti da ogni parte del mondo. E non sarà certo l’ultima volta che nella millenaria cavea classica del colle Temenite sono squillate le trombe della "marcia trionfale" verdiana. Aida si appresta a diventare l’opera simbolo della definitiva apertura alla lirica del Teatro Greco di Siracusa. Merito della sontuosa messinscena kolossal concepita da Castiglione con stilizzate citazioni dell’archeologia egizia, in cui spiccavano i costumi di Sonia Cammarata, arricchiti di luminosi mosaici di vetro. Una produzione che ha esaltato la mirabile partitura verdiana, affidata all’intensa concertazione del maestro Gianluca Martinenghi, chiamato a dirigere due rinomate formazioni come l’Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania e il Coro Lirico Siciliano istruito da Francesco Costa. Bella la resa del cast vocale con una star come il tenore Marcello Giordani, che in novembre affronterà il ruolo di Radames al Metropolitan di New York, Othalie Graham nel ruolo del titolo, l’Amneris di Clara Calanna, l’Amonasro di Francesco Landolfi, il Ramfis di Christian Faravelli.
Rispettoso della tradizione e ancor più della filologia, Enrico Castiglione sa al tempo stesso innovare attraverso originalissime soluzioni registiche e scenografiche. La produzione del Festival Euro Mediterraneo ha conquistato senza riserve oltre sedicimila spettatori, decretando l’immediata affermazione della manifestazione, che fin dalla prima edizione si è imposto nel circuito dei festival operistici internazionali.
Il successo di Aida è andato di pari passo con la valorizzazione turistica del territorio, grazie ad un evento di risonanza mondiale, in grado di attrarre flussi qualificati di turisti alto-spendenti. Perciò le tre serate di Aida hanno fatto fruttato incassi record, puntando sul potente richiamo delle produzioni operistiche firmate nel mondo da Enrico Castiglione e trasmesse dalle maggiori emittenti internazionali.
La sua attenzione riservata prima al Teatro Antico di Taormina, e ora al Teatro Greco di Siracusa, ha lanciato le due millenarie cavee come siti di eccellenza anche per la lirica, la danza e la musica, come avviene al Nord per l’Arena di Verona. Le Arene del sud sono dunque i teatri classici di Siracusa e Taormina, dove a partire dal 2 agosto e fino al 6 settembre il Festival Euro Mediterraneo proseguirà con concerti, gala e quattro titoli operistici: Cavalleria rusticana, Pagliacci e Tosca, con la regia e le scene di Enrico Castiglione; tre allestimenti da non perdere ai quali si aggiunge il mozartiano Ratto dal serraglio.
