Nonostante il dissesto e i guai che sta passando la Città di Catania (LEGGI), i suoi abitanti risultano essere i più ricchi della Sicilia. I contribuenti etnei con redditi superiori ai centomila euro dichiarano mediamente 165 mila euro. Seguono gli abitanti di Agrigento con 158 mila euro e i palermitani con 157 mila euro pro capite. Quarto posto invece per i messinesi con 155 mila, quinto per gli ennesi con 154 mila, quindi i siracusani con 152 mila, i ragusani e i nisseni con importi di poco inferiori. Ultimi i contribuenti di Trapani con 150 mila...
Di che stiamo parlando? Dei numeri che sono emersi da un'indagine della Fondazione Ancot, l'Associazione nazionale consulenti tributari, che ha elaborato i dati del Ministero dell'Economia e delle Finanze relativi ai redditi ai fini Irpef emersi dalle dichiarazioni del 2006 e riferite, quindi, ai redditi del 2005.
L'analisi, che è stata realizzata in occasione del 35° convegno nazionale su "Le associazioni professionali in Europa" in corso a Capaci (PA), evidenzia inoltre come, sebbene il primato di ricchezza sia attribuito agli agrigentini, il numero più consistente di contribuenti che hanno dichiarato un reddito superiore ai centomila euro in realtà riguardi Palermo.
Sono infatti 3.147 i contribuenti palermitani super ricchi per un ammontare complessivo di oltre 495 milioni di euro. Il secondo posto, sempre tenendo conto del numero di contribuenti (e dunque non della media pro capite) spetterebbe a Catania con 1.309 contribuenti per un ammontare di oltre 216 milioni di euro. Ultima Enna con 93 per oltre 14 milioni di euro.
"Abbiamo voluto sottolineare l'importanza del ruolo dei consulenti tributari - ha detto il presidente nazionale dell'Ancot Arvedo Marinelli - in una regione che ha grandi risorse economiche e che necessita di professionisti adeguatamente preparati e competenti".
[Informazioni ANSA]
