Era solo varicella
Rientrato l'allarme sanitario scattato ieri per un presunto caso di vaiolo tra i migranti soccorsi dalla nave Orione
E' durato meno di 24 ore l'allarme sul caso di malattia infettiva in un migrante tratto in salvo ieri e a bordo della nave Orione approdata questa mattina nel porto di Catania. Al termine delle analisi di laboratorio svolte presso l'Istituto Nazionale per le malattie infettive "Spallanzani" di Roma, il ministero della Salute ha confermato che "il paziente presente tra i migranti posti in salvo dalla nave della Marina Militare "Orione" è affetto da varicella".
L'uomo "è stato trasferito presso la struttura sanitaria romana dal ponte della nave, in navigazione verso la Sicilia, per le cure del caso". Viene meno, dunque, "l'esigenza di mantenere in essere le misure quarantenarie adottate nella giornata di ieri sui contatti stretti del paziente", rassicura il ministero.
Il caso, "positivamente concluso, ha permesso di confermare la bontà del meccanismo messo in atto a seguito di un accordo tra il ministero della Salute e quello della Difesa, che prevede la presenza a bordo di unità navali partecipanti all'operazione Mare Nostrum di personale sanitario del ministero per i fini di sorveglianza ed identificazione dei casi di malattia infettiva soggetti al Regolamento Sanitario Internazionale", conclude il dicastero di Lungotevere Ripa. [ANSA]