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Ergastolo per l'assassino di Francesco Ferreri

Arriva la sentenza per il terribile omicidio commesso a Barrafranca nel 2005

21 luglio 2009

La Corte d'assise di Caltanissetta, presidente Giacomo Montalbano, ha condannato all'ergastolo Giuseppe Faraci, 24 anni, per l'omicidio di Francesco Ferreri, il tredicenne assassinato a Barrafranca (Enna) il 15 dicembre 2005; 12 anni di reclusione sono stati inflitti a Calogero Mancuso, 45 anni, e Salvatore Randazzo, di 24; dieci anni, infine, ad Antonio Lo Bue, di 44 anni.
Il pm Edoardo De Santis aveva chiesto l'ergastolo solo per Faraci. Per gli altri tre imputati aveva chiesto l'assoluzione per l'accusa di omicidio e la condanna a pene dai 18 ai 20 anni per gli abusi sessuali.

I tre erano imputati per omicidio volontario aggravato, violenza sessuale aggravata su minori di 14 anni e produzione di materiale pedopornografico: secondo le accuse avrebbero attirato Francesco in una stalla e qui dopo un tentativo di violenza lo avrebbero costretto a posare per foto a sfondo pedofilo. Francesco si era ribellato e per l'accusa sarebbe stato ucciso poco dopo per impedirgli di raccontare l' episodio. Il corpo del ragazzino era stato ritrovato 72 ore dopo la scomparsa in un vallone a 5 chilometri da Barrafranca.
Francesco è stato ucciso con numerosi colpi di chiave inglese alla testa. Il processo si basa sulle dichiarazioni di un coetaneo di Francesco secondo cui la vittima venne attirata da Faraci nella stalla di Mancuso. Lì fu costretto a spogliarsi, per farsi fotografare assieme ad alcuni del gruppo. Spaventato dalla possibilità che il ragazzino potesse parlare, Faraci, secondo i pm, l'avrebbe condotto in macchina e ucciso nel luogo dove due giorni dopo è stato trovato il suo corpo.

Nell'inchiesta era stato coinvolto anche un altro ragazzino, oggi maggiorenne, accusato di violenza sessuale aggravata che era stato condannato a 7 anni e 9 mesi in primo grado e poi assolto in appello perchè dichiarato non imputabile in quanto affetto da un grave disturbo della personalità. [La Siciliaweb.it]

- "Un terribile delitto" (Guidasicilia.it, 19/12/05)

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21 luglio 2009
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