Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Esentati dal ticket i due terzi dei siciliani

Innalzata la soglia di esenzione ticket per le pretazioni sanitarie di specialistica ambulatoriale

05 gennaio 2011

E' stata innalzata, da 9 mila a 11 mila punti Isee, la soglia massima di esenzione dal costo delle prestazioni sanitarie di specialistica ambulatoriale. Il decreto, annunciato alla fine dello scorso anno, è stato firmato dall'assessore regionale per la Salute Massimo Russo.
Saranno esentati dal ticket circa i due terzi dei siciliani secondo quanto emerso dalla simulazione che è stata effettuata con gli ultimi dati Istat. Pur con diverse variabili, infatti, entro i limiti del valore Isee di 11mila sono compresi i soggetti con un reddito annuo di 30.000 euro, casa di proprietà, moglie e due figli a carico. "L'ampliamento della fascia di esenzione dal ticket è stato reso possibile - si legge in una nota dell'assessorato - grazie al buon andamento dei conti della sanità siciliana che per il 2009 ha fatto registrare un avanzo di gestione di circa 21 milioni di euro e che per il 2010 prevede un saldo attivo di circa 100 milioni di euro". "Per questo il provvedimento - continua - che comporterà un incremento di circa 40 milioni di euro dei costi a carico del sistema sanitario regionale è stato giudicato sostenibile dagli uffici finanziari".
Il ticket riscosso nel 2009, sia da strutture private convenzionate che dalle strutture pubbliche, ammonta a 79 milioni di euro.

"Questo provvedimento - dice l'assessore Russo - permette di ridurre una disuguaglianza sociale nel territorio nazionale. I siciliani finora hanno pagato di più per ottenere le prestazioni cui hanno diritto a causa del deficit provocato dalla dissennata gestione delle precedenti classi dirigenti". "Insieme alla riduzione delle aliquote Irap e Irpef - continua - l'ampliamento della fascia di esenzione è uno degli effetti della buona amministrazione della sanità che ha permesso di riqualificare il sistema, implementando i servizi, anche grazie alle nuove assunzioni fatte all'insegna della trasparenza con pubblici concorsi e riducendo la spesa". Nel campo della specialistica "faremo un passo avanti grazie al 'quesito diagnostico' - precisa l'assessore Russo - previsto con un decreto dello scorso anno, che impone al medico, nel compilare la ricetta, di indicare la diagnosi, il livello di priorità clinica e il perché dell'esame richiesto. Questo per garantire la razionalizzazione dei tempi di attesa".

[Informazioni tratte da Ansa, Lasiciliaweb.it]

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

05 gennaio 2011
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia