Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Fattaccio di cronaca a Casteldaccia (PA). Un pensionato, legato e imbavagliato, è morto durante una rapina in casa sua

24 marzo 2007

Sembra che in Italia non ci sia più spazio per il concetto di ''cittadina tranquilla''. Le barbarie della delinquenza sembra abbiano profanato tutti gli angoli della nazione, e il legittimo desiderio di ''sentirsi al sicuro'' sembra non avere più alcun diritto di esistere. I quotidiani fatti di cronaca danno conferma delle apparenze citate, e tra episodi di pedofilia, assassinii e violenza profusa sembra purtroppo chiaro che il confine tra il bene e il male, tra piccola e grande criminalità sia del tutto decaduto.
Ne è prova l'ennesimo fattaccio di cronaca successo ieri a Casteldaccia, paese a dieci chilometri da Palermo, dove si è consumato un crudele ed insensato atto di estrema violenza nei confronti di un anziano pensionato.
Salvatore Speciale, questo il nome della vittima 71enne, è stato ucciso soffocato dalla benda che i rapinatori gli hanno messo sulla bocca per impedire che gridasse mentre mettevano a soqquadro la sua casa. E' pure possibile che a causare il decesso dell'anziano sia stato un infarto provocato dalla choc.
Il cadavere dell'uomo è stato trovato ieri mattina dai carabinieri, che sono entrati nell'appartamento dopo che una telefonata anonima li aveva avvertiti che la porta dell'abitazione era aperta.

Salvatore Speciale viveva da solo, e molto probabilmente la conoscenza di questo particolare della sua vita vita ha portato i banditi a compiere l'infame atto. E' pure probabile che i malviventi fossero conosciuti dal pensionato - Casteldaccia è infatti uno di quei paesi nel quale, bene o male, si conoscono tutti -, ed abbia aperto lui stesso la porta a quelli che sarebbero diventati di li a poco i suoi assassini.
Sul fatto che il delitto sia stato commesso a scopo di rapina gli investigatori sembra non abbiamo dubbi, infatti l'anziano oltre ad essere imbavagliato, è stato trovato con le mani e i piedi legati sul divano di casa. Quando i carabinieri sono entrati nell'appartamento l'uomo aveva già perso conoscenza. È stato chiamato subito un medico che però ha potuto solamente riscontrare il decesso del pensionato.
L'abitazione della vittima, su due elevazioni, è stata messa a soqquadro, segno del passaggio dei rapinatori. I delinquenti avrebbero portato via un fucile e una pistola, armi regolarmente denunciate da Speciale, che erano custodite in un armadio blindato che è stato trovato forzato e vuoto.
Le indagini dei carabinieri, coordinati dal pm della procura di Termini Imerese competente per territorio, intanto proseguono puntando sui i rilievi effettuati dai colleghi del Ris.

Di sicuro c'è che nessun posto in Italia sembra poter più vantare ''cittadine tranquille''.

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

24 marzo 2007
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia