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Fermi tutti a Termini Imerese

I sindacati oggi a Torino per il primo faccia a faccia con i vertici della Fiat

01 luglio 2009

Lo stabilimento Fiat di Termini Imerese è fermo e ciò significa che non si è fermata la protesta degli operai contro il piano di riconversione della fabbrica, annunciato a partire dal 2012.
Oggi i sindacati (Fim, Fiom, Uilm e Fismic) si sono recati al Lingotto per definire il calendario di incontri sui settori e per iniziare il confronto sul premio di risultato (a luglio dovrebbe essere pagata la prima tranche), così come concordato a Palazzo Chigi.
"Bisogna preparare gli incontri al tavolo con il governo - dice Roberto Di Maulo, segretario generale Fismic, il sindacato autonomo metalmeccanici e delle industrie collegate - per la definizione di un piano industriale che sia concordato tra le parti. Sul premio i lavoratori aspettano qualche risultato". "Come abbiamo stabilito il 18 giugno - ha spiegato Bruno Vitali, responsabile Auto della Fim-Cisl - vogliamo che gli incontri di settore si facciano alla presenza del governo e delle Regioni interessate".

Ieri in Sicilia hanno incrociato le braccia i 400 lavoratori dell'indotto, preoccupati per le ripercussioni che avrebbe il cambiamento di mission della fabbrica Fiat. La protesta ha bloccato gli impianti alla ex Ergom, alla Lear Corporation e alla Bienne Sud, impedendo la consegna dei componenti per l'assemblaggio della Lancia Ypsilon. La Fiat ha disposto il fermo degli impianti di montaggio e verniciatura, mentre hanno lavorato regolarmente gli operai della lastratura.
L'Mpa del presidente della Regione, Raffaele Lombardo, ha chiesto l'intervento del premier perché si trovi in tempi brevi una soluzione "che garantisca il mantenimento della produzione industriale, la continuità operativa dell'azienda e la salvaguardia dei posti di lavoro".

Intanto la casa torinese ha annunciato nuova cassa integrazione agli Enti Centrali di Mirafiori: tutti i 4.400 dipendenti, la maggior parte impiegati, si fermeranno la settimana dal 24 al 30 agosto e tutti i venerdì dei mesi di settembre, ottobre e novembre. Per 345 sono previste 13 settimane consecutive, dal 24 agosto al 22 novembre.

[Informazioni tratte da ANSA, Il Sole24ORE]

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01 luglio 2009
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