Fincantieri e l'accordo per Palermo
Oggi e domani un referendum per sapere il parere degli operai dei Cantieri navali sull?accordo siglato con Fincantieri
Dopo un’affollata assemblea che si è svolta ieri ai Cantieri Navali di Palermo, per discutere dell’accordo siglato con Fincantieri, le tute blu esprimeranno il loro parere oggi e domani con un referendum.
"Ci rimettiamo al voto dei lavoratori - dice il rappresentante Fiom Cgil Francesco Piastra -. Abbiamo riscontrato entusiasmo per una programmazione che assicurerà la continuità produttiva nei prossimi 24 mesi. Abbiamo riscontrato commenti positivi sul fatto che si torna a lavorare e che gli strumenti individuati dovrebbero garantire il ritorno di tutti. Chiaramente il dibattito è stato incentrato anche sulla nuova organizzazione e sugli orari di lavoro. Abbiamo chiarito che non ci sarà una riduzione del salario ma addirittura nella flessibilità del sei per sei (sei ore per sei giorni) a un minor numero di ore lavorate corrisponde la garanzia del pagamento di 40 ore settimanali. I lavoratori faranno 36 ore di lavoro, dal lunedì al sabato. Un’altra ora sarà compensata con l’assorbimento dei permessi annui retribuiti collettivi e si arriva a 37 ore. Si arriva infine a 40 ore con i 180 minuti di pausa pranzo al giorno, a fine turno, retribuita. Prima gli operai del Cantiere lavoravano dal lunedì al venerdì con la pausa pranzo di un’ora non retribuita". [Fonte: Italpress - €conomiaSicilia.com]
- Una grande commessa (Guidasicilia.it, 10/01/14)