Firmato il 41bis per Gerlandino Messina

Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ha firmato ieri il decreto di applicazione del carcere duro (art. 41bis dell'Ordinamento Penitenziario) al boss mafioso Gerlandino Messina, arrestato sabato scorso a Favara (AG).
"Al momento della firma - dice una nota del ministero - il Guardasigilli ha dichiarato di voler dedicare questo decreto alla memoria del maresciallo Giuliano Guazzelli, carabiniere onesto, valoroso ed eccellente esperto del fenomeno mafioso, e del sottufficiale della Polizia Penitenziaria Pasquale Di Lorenzo, ucciso su mandato della 'cupola' per punizione nei confronti del Corpo di appartenenza".
Sempre nella giornata di ieri, Gerlandino Messina, per la prima volta davanti ai magistrati del tribunale di Agrigento, si è avvalso della facoltà di non rispondere.  L'accusa, per la quale sta procedendo il tribunale ordinario, è la detenzione di due pistole e munizioni trovate nel covo di Favara, al momento dell'irruzione dei carabinieri del Gis. Scena muta anche da parte del presunto vivandiere, il ventunenne Calogero Bellavia, accusato di favoreggiamento al superlatitante. [ANSA]

- "È vero sono io Gerlandino Messina" (Guidasicilia.it, 25/10/10)