Firmato l'accordo tra Inas e Anmil per tutelare al meglio i diritti dei lavoratori

Il patronato Inas-Cisl (Istituto Nazionale Assistenza Sociale) e l'Anmil (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro) uniti per la tutela dei diritti dei lavoratori in materia di sicurezza.
E' questo il senso del protocollo d'intesa firmato recentemente: rappresentare al meglio gli interessi degli assicurati, intervenendo per favorire la prevenzione e la difesa dei diritti delle vittime di incidenti sul lavoro. Una risposta, questa, ad un fenomeno sempre più preoccupante, con quasi un milione di infortuni dichiarati avvenuti in Italia nel 2003 (fonte: Data Mart - elaborazione luglio 2005).

Grazie all'intesa, i servizi dell'Inas - già erogati per tutti i cittadini -  saranno estesi agli iscritti all'Anmil: questi potranno dunque avvalersi della consulenza e dell'assistenza del patronato non solo in materia di infortuni ma anche riguardo la previdenza, prestazioni del Servizio sanitario nazionale, fondi per la previdenza complementare, diritto di famiglia e delle successioni e mercato del lavoro. In concreto, gli operatori dell'Inas-Cisl potranno essere presenti nelle sedi dell'Anmil e  viceversa, secondo modalità da definire in accordi territoriali.
Punti fondanti della collaborazione, oltre alla fruibilità dei servizi dei due, che include la possibilità di avvalersi delle consulenze di medici e legali secondo quanto prevede la legge di riforma dei Patronati, saranno la formazione specifica che verrà predisposta per tutti gli operatori e  lo sviluppo e sostegno di iniziative volte a mettere in evidenza  criticità legate alla legislazione per la categoria degli invalidi e mutilati sul lavoro. Questo tipo di attività sarà orientata al coinvolgimento, nel dibattito sulla materia, degli interlocutori istituzionali - come il Parlamento, il Governo e l'Inail - con lo scopo di contribuire all'affermazione di una maggiore prevenzione  e sicurezza sui luoghi di lavoro, ad un equo risarcimento per le vittime di questo tipo di incidenti e alla riabilitazione.

I vari aspetti della collaborazione tra Inas-Cisl e Anmil saranno monitorati costantemente in modo da perfezionare al meglio questa sinergia, nata dalla volontà di operare insieme per migliorare l'affermazione dei diritti dei lavoratori e, in particolare, la salvaguardia della salute e della sicurezza sul lavoro.