Francia Germania e Austria catturati dai prodotti nisseni. I risultati del progetto Pro.mo.s

Oltre il 50%, su 120, delle aziende agroalimentari presenti nel territorio di Caltanissetta hanno aderito a "Pro.mo.s", il "Progetto di un modello di sviluppo" promosso dalla Provincia di Caltanissetta, che mira a lanciare le imprese della zona nei mercati esteri.
Sono stati tre i settori individuati: ortofrutta, vitivinicolo e uno misto: olio, conserve sott'olio, dolci, formaggi. In totale, venti i buyer suddivisi in tre delegazioni provenienti da Francia, Germania e Austria. Sessantatre gli incontri bilaterali. Trattative sono state avviate dai buyer austriaci per l'acquisto di zucchine grigliate e carciofi surgelati ed anche origano, miele e caffè. Liquore e vino biologici sono stati i prodotti più apprezzati dai buyer tedeschi.
I risultati sono stati illustrati un paio di giorni fa  a Gela da Alberto Coppola, partner della Lattanzio e associati Spa, la società che si è aggiudicata la gara di "Pro.mo.s" in partenariato con la Edgardo Tobino & partner di Catania.

"Il percorso tracciato dalla Provincia di Caltanissetta - ha affermato il presidente Filippo Collura che è intervenuto all'evento - è un cammino molto virtuoso da percorrere per i prossimi decenni in un mercato che è sempre più globale e internazionalizzato. Contiamo in futuro di puntare anche sulla ricerca in agricoltura e nelle sementi per studiare la genesi dei prodotti sulla scia dell'Olanda e degli di altri Paesi avanzati. Un altro settore di nostro interesse è quello dell'innovazione tecnologica applicata all'industria ed anche al commercio".

"La risposta delle aziende nissene - ha detto Coppola - è stata positiva a giudicare dalle adesioni che sono state in totale 65, se consideriamo anche i tempi ristretti in cui il progetto è stato realizzato cioè da novembre alla fine di marzo, questo dimostra che c'è una grande fame di servizi per l'internazionalizzazione". "Naturalmente è importante dare una continuità al progetto - ha spiegato - e lo faremo con due strumenti: l'attivazione di un Centro servizi per dare assistenza alle imprese e di un portale per fare incontrare le aziende straniere e nissene. Un dato rilevante sull'ortofrutta che è emerso durante la visita della delegazione francese è che il territorio siciliano è percepito all'estero come una zona incontaminata in cui il rapporto tra culture intensive e ambiente è compatibile con le normative europee e con i gusti del consumatore. Questo risultato potrebbe consentire in futuro il lancio della produzione siciliana di frutta e verdura in Francia. Tuttavia l'offerta siciliana frammentaria non consente ai prodotti locali di essere competitivi sul mercato lionese a vantaggio della Spagna. I tedeschi hanno mostrato in generale un forte interesse per i vitigni autoctoni e un buyer ha già acquistato dei quantitativi di amaro biologico". "Infine grande interesse è stato rilevato dagli austriaci - ha concluso - per alcuni tipi di olio, miele, caffè. Una nota società austriaca ha lanciato la proposta di realizzare una manifestazione nel prossimo autunno per la promozione dei prodotti nisseni nella città di Salisburgo".

"Anche sul versante della formazione - ha detto Salvatore Vigliar, coordinatore degli Uffici preposti alla gestione dei finanziamenti - il progetto sta operando con ottimi risultati. Tre giovani di Gela stanno partecipando ad un corso di formazione di quattro mesi sul tema dell'internazionalizzazione e dell'innovazione tecnologica. Questo personale dovrebbe essere utilizzato nel Centro servizi per le imprese presso l'agenzia Nuova Gela Sviluppo con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo territoriale nei diversi settori". "Sempre nel settore delle imprese - ha evidenziato infine Vigliar - la Provincia di Caltanissetta ha avviato due nuovi progetti, uno riguarda l'Innovazione tecnologica nei settori dell'agroalimentare e dell'ambiente e l'altro rivolto alla formazione e sensibilizzazione nei settore della cittadinanza attiva e del dialogo interculturale".

All'evento finale ha partecipato anche una rappresentanza di aziende nissene che ha aderito a Pro.mo.s, impegnate nella produzione di amaro biologico, caffè, miele e frutta. [Aise]