Funerali di Stato per Placido Rizzotto
Il Consiglio dei ministri ha accolto la richiesta formalizzata dal premier Mario Monti
Il Consiglio dei ministri ha condiviso la proposta del Presidente del Consiglio Mario Monti di celebrare funerali di Stato per il sindacalista Placido Rizzotto, figura emblematica della lotta contro la mafia, una volta terminati gli accertamenti tecnici sui resti recuperati.
La storia di Placido Rizzotto, sindacalista socialista ucciso dalla mafia corleonese per aver difeso le ragioni dei contadini di fronte al grande latifondo, è riemersa in tutta la sua drammaticità nei giorni scorsi.
Riccardo Nencini, segretario nazionale del Psi, la scorsa settimana aveva inviato al Presidente del Consiglio, Mario Monti una lettera per chiederne il giusto riconoscimento dello Stato. "Si tratta di una storia esemplare. La scelta di vita di chi sposò la libertà e la giustizia e in nome di entrambe si oppose ai soprusi, alle prevaricazioni, al dominio di un pugno di uomini sull'intera comunità".
L'esempio di Placido Rizzotto ha contribuito ad avviare l'Italia verso una coscienza civica più matura. "Ha avuto il merito di spezzare un clima di omertà e di collusione tra potere politico e potere mafioso in quegli anni così radicato da istituzionalizzarsi". Per questo Nencini chiedeva a Monti "di onorarne il ricordo, che appartiene a ciascuno di noi, cittadini e istituzioni, con i funerali di Stato. È stato scritto che la memoria è il salvadanaio dello spirito, il luogo dove si forgia il comune sentire, il senso di appartenenza a radici condivise. Placido Rizzotto ha dato la vita perchè le nostre radici fossero più salde".
Placido Rizzotto, nipote omonimo del sindacalista ucciso a Corleone 64 anni fa da Cosa nostra, appresa la notizia, non ha nascosto la soddisfazione: "Davvero? Hanno accolto la richiesta dei funerali di Stato per mio zio? Mi sta dando una notizia bellissima. Grazie. Sono veramente felice. Sono contentissimo avevo formalizzato appena ieri la richiesta dei funerali di Stato e già oggi il Consiglio dei ministri ha accolto questa richiesta. Era impensabile. Mi sorprende questa celerità. Questo mi fa capire che Placido Rizzotto è diventato, negli anni, un vero e proprio simbolo per tutta l'Italia, non solo per noi familiari o per il sindacato. Questa è la cosa più bella di tutti".
Placido Rizzotto si trovava a Genova con l'associazione Libera per celebrare la giornata delle vittime di mafia. "Lo dirò subito ai miei fratelli di Libera - ha detto emozionato al telefono - Voglio ringraziare di cuore il Governo e tutti coloro si sono prodigati per ottenere questo risultato". Ma Rizzotto ha ringraziato anche la "Polizia scientifica e il Commissariato di Corleone" perchè "solo grazie alla loro insistenza, al loro lavoro e alla loro professionalità si è riusciti a recuperare prima e poi a identificare i poveri resti di mio zio".
[Informazioni tratte da ANSA, Lasiciliaweb.it]
- E' Placido Rizzotto! (Guidasicilia.it, 09/03/12)