Giovanni Mercadante, ex deputato di Forza Italia sotto processo per mafia, potrà incontrare uno psicologo
Il Tribunale del riesame di Palermo, presieduto da Concetta Sole, ha rigettato la richiesta di scarcerazione presentata dai difensori dell'ex deputato regionale di Forza Italia, Giovanni Mercadante, sotto processo a Palermo per associazione mafiosa, confermando l'ordinanza che dispone la permanenza dell'imputato in carcere. Il Riesame ha però contestualmente autorizzato Mercadante a recarsi, scortato, di volta in volta, presso il sanitario prescelto per sottoporsi a sedute di "psico-terapia interpersonale", in regime ambulatoriale. Le sedute saranno quantificate dal sanitario prescelto: dovranno svolgersi presso un luogo di cura individuato dal detenuto, ma localizzato in prossimità del carcere di riferimento. La decisione del Tribunale punta a consentire a Mercadante di effettuare una terapia adeguata per la "sindrome ansioso depressiva" da cui è affetto e che, secondo i difensori, non può essere sufficientemente curata all'interno della struttura carceraria. La disposizione del Riesame è del tutto innovativa. L'ex deputato è detenuto nel centro clinico dell'amministrazione penitenziaria a Parma. [La Sicilia]