Gioventù nullafacente e futuro allo sbando
In Sicilia i Neet sono un'esercito: 500mila giovani che non studiano né lavorano
In Sicilia oltre 500mila giovani sono allo sbando. Infatti, la quota delle persone comprese tra i 15 e i 34 anni appartenenti ai cosiddetti Neet (Not in Education Employement Training, cioé che non studiano a scuola o in percorsi di formazione professionale e non lavorano) ha toccato nel 2013 il picco del 42.7% rispetto al dato medio italiano del 27,3%.
Sono questi alcuni dei dati contenuti nel Bilancio sociale dell’Inpd, pubblicati sul sito del Centro Pio La Torre.
"È una tragedia sociale tra le più grandi che la Sicilia abbia mai conosciuto - afferma il presidente del Centro, Vito Lo Monaco - quasi metà delle giovani donne e dei giovani uomini, delle ragazze e dei ragazzi nate tra l’inizio degli anni ottanta e la fine dello scorso millennio non studia, non viene formata professionalmente, appare esclusa dalla prospettiva del lavoro".
"Il futuro della Sicilia è allo sbando, probabile obiettivo del reclutamento mafioso - rincara Franco Garufi, dal 2004 coordinatore del Dipartimento Mezzogiorno e Politiche di coesione per la Cgil, commentando i risultati della ricerca -. E la politica ignora questa emergenza sociale preferendo trastullarsi in guerre di poltrone e giochini da tardo impero". [Corriere del Mezzogiorno]