Gli abitanti di Gioiosa Marea (ME), isolati da mesi a causa di una frana, per protesta hanno deciso di non votare
Il 19 novembre 2007 una frana ha bloccato la Statale 113, che collega Palermo e Messina. Da allora i cittadini di Gioiosa Marea, piccolo comune della fascia tirrenica messinese, sono isolati a causa di un conflitto di competenze tra regione, Anas e Protezione civile: nessuno da quella data ha rimosso i detriti e per questo la popolazione ha deciso di restituire le tessere elettorali e di astenersi dal voto, sia alle politiche sia alle amministrative.
Il comitato promotore che si è costituito spontaneamente tra gli 8 mila cittadini che - sostengono - si sentono completamente abbandonati, ha promosso il 22 febbraio scorso una petizione raccogliendo fino a oggi 2000 firme, mentre le tessere restituite a oggi sono circa 650. "Dal 22 febbraio - ha raccontato una delle promotrici dell'iniziativa - siamo presenti con un gazebo nella strada principale del paese, in via Umberto I, dove oltre a raccogliere le firme per la petizione nella quale invitiamo all'astensione, abbiamo messo a disposizione dei cittadini un'urna elettorale dove mettere le tessere da restituire". E' un modo, hanno spiegato ancora i promotori, per richiamare l'attenzione delle istituzioni e "inchiodarli alle loro responsabilità attraverso una protesta civile, ma forte".
La raccolta proseguirà fino al 5 marzo dopo di che certificati e firme saranno consegnati al prefetto.
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