Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Gli agenti della Dia hanno arrestato ''Dracula''... noto falsario dei più potenti capi di Cosa nostra

02 febbraio 2007

Finalmente è stato acciuffato Dracula! No, non stiamo parlando del despota sanguinario Vlad III, meglio conosciuto come Dracul (figlio del Dragone), che nella Transilvania del Quattrocento divenne famoso con l'appellativo di Vlad Tepes, ovvero Vlad l'impalatore, e dalla quale figura lo scrittore Bram Stoker trasse ispirazione per il suo più famoso romanzo ''Dracula il vampiro''. Il Dracula di cui parliamo in verità si chiama Giorgio Graziani, 64enne, noto falsario di fiducia di esponenti di spicco della mafia e responsabile di alcuni sequestri di persona, fuggito il 7 agosto scorso dall'abitazione di Roma, dove scontava una pena detentiva dopo aver appreso che il beneficio degli arresti domiciliari gli era stato revocato. Graziani, soprannominato, appunto, Dracula, deve scontare una pena che scade nel dicembre 2010 per associazione di stampo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e falsità materiale continuata e aggravata.

Graziani è stato arrestato l'altro ieri dagli agenti della Direzione Investigativa Antimafia di Roma (DIA), mentre incontrava un infermiere, R.R., in servizio in un noto ospedale romano, arrestato anch'egli con l'accusa di favoreggiamento.
Le indagini sono state condotte dalla Dia di Roma e coordinate dal procuratore aggiunto della Procura Distrettuale Antimafia di Palermo Giuseppe Pignatone.
Dracula è stato individuato grazie ad una serie di intercettazioni telefoniche. In particolare nel corso di una telefonata il pregiudicato fissava un appuntamento con uno dei suoi fiancheggiatori, un uomo insospettabile, per ricevere documentazione idonea ad espatriare e raggiungere un clinica di un paese estero dove, secondo quanto accertato, godeva di appoggi.
Gli uomini della Dia dopo lunghi appostamenti hanno bloccato Graziani e l'infermiere. Il pregiudicato al momento della cattura ha avuto un lieve malore.

Come detto, Dracula/Graziani ha precedenti per traffico di stupefacenti e reati di mafia ed è sospettato di numerosi sequestri di persona tra i quali quello di Davide Agrati. Inoltre ''vanta contatti'' con boss del calibro di Antonio Messina, Rosario Spatola, Gioacchino Calabrò, ai quali aveva fornito documenti falsi.
Tante le storie ''leggendarie'' sul suo conto, fra cui quella che narra di un mafioso che recatosi a Roma nella sua lussuosissima villa per commissionare documenti falsi per alcuni capi cosca, sia stato ricevuto da un impeccabile maggiordomo che, elegantemente, lo avrebbe invitato a telefonare per fissare un appuntamento in quanto ''il padrone'' era momentaneamente assente.

Nel corso delle perquisizioni, nell'abitazione dell'infermiere a Roma e nel rifugio del latitante, ad Anzio, è stata trovata documentazione ritenuta molto interessante ai fini investigativi.

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

02 febbraio 2007
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia