Gli albergatori di Taormina esigono ogni riguardo per i loro clienti
Chiedono il diritto di posteggiare ovunque all'interno della città come cittadini a tutti gli effetti
La richiesta degli albergatori è destinata ad accendere un infuocato dibattito dato che, nel centro della città, sono stati ricavati poco più di 1200 posti auto destinati ai residenti che non saranno affatto contenti di dividerli con i turisti. ''Noi riteniamo - spiega il presidente degli albergatori taorminesi, Giuseppe Trefiletti - che il turista è la fonte principale del benessere della nostra città e, quindi, crediamo che gli si debba dare adeguata accoglienza ed ospitalità, anche quando arriva in auto''. Fin qui il ragionamento non fa una piega ma i problemi cominciano a nascere quando si cerca di fare una distinzione tra i fruitori del posteggio. Gli albergatori distinguono infatti, tra i loro clienti, turisti alloggiati negli alberghi ai quali deve essere concessa la possibilità di parcheggiare gratuitamente e i visitatori occasionali che invece, non essendo clienti, possono essere indirizzati tranquillamente ai parcheggi comunali.
Il problema si complica perchè ai tanto decantati parcheggi comunali ( Taormina ne ha due) i prezzi per la sosta variano da 4 euro (per 2 ore) a 12,50 euro (per 24 ore). Un pò carucci effettivamente. In soccorso dei meno abbienti arrivano quindi, gli abbonamenti da 50 ed 80 euro al mese. Nel loro richiesta, presentata alla vigilia del varo da parte del Comune di un nuovo piano della viabilità che dovrebbe scattare a Marzo, gli albergatori chiedono anche ''un progressivo allargamento della zona pedonale del centro storico. Ciò vuol dire che si va verso la chiusura al traffico di alcune delle strade comprese nell' asse che fa capo al Corso Umberto, la strada principale di Taormina, che da quasi 25 anni è isola pedonale.