Gli assessorati rotanti
Nuova maxi-rotazione alla Regione Sicilia: Attività produttive, Acque e rifiuti ed Energia
Nuova maxi-rotazione di personale alla Regione siciliana. Questa volta tocca ai dipartimenti Attività produttive, Acque e rifiuti ed Energia. I provvedimenti coinvolgeranno dirigenti e funzionari.
Analoghi trasferimenti sono scattati nei giorni scorsi alla Formazione, ai Beni culturali e al Turismo.
La Regione, intanto, ha completato la maxirotazione del personale nei dipartimenti Formazione, Ambiente e Turismo. Tra dirigenti e personale del comparto sono 175 le persone coinvolte nei provvedimenti del governo Crocetta. Nei tre dipartimenti su 142 funzionari, collaboratori e istruttori amministrativi rimessi nella disponibilità dell'amministrazione, ne sono stati trasferiti 118 così ripartiti: Formazione 48 su 53; Ambiente 54 su 64 e Turismo 16 su 25. Restano ancora da spostare 24 persone, si tratta di personale o beneficiario della legge 104 o sindacalizzato per cui l'amministrazione attende il nulla osta delle organizzazioni dei lavoratori, che se sarà contrario determinerà l'amovibilità del personale, in pratica non potranno essere spostarti.
I dirigenti dei tre dipartimenti da destinare ad altro incarico erano 33 e ne sono già stati trasferiti 25 così ripartiti: Formazione 7 su 8; Ambiente 15 su 20 e Turismo 3 su 5. Anche per i dirigenti l'amministrazione attende il nulla osta dei sindacati, che hanno già dato picche per lo spostamento di Michele Lacagnina (Formazione) e Filippo Nasca (Turismo), che resteranno al proprio posto.
"Lo prevede lo statuto dei lavoratori - ha detto il dirigente generale della Funzione pubblica Giovanni Bologna, che presto lascerà l'incarico per occuparsi del dipartimento regionale Credito e Finanza - tutto il personale messo a disposizione dell'amministrazione è stato ricollocato e oggi sono stati firmati gli ultimi provvedimenti".
Al dipartimento Ambiente, invece, non sono stati riconfermati 45 ingegneri assunti con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, scaduti il 31 dicembre scorso.
A proposito dei criteri da seguire nel processo di rotazione l'assessore regionale alle Autonomie locali Patrizia Valenti dice: "I criteri da seguire oltre a quelli indicati in via generale come ad esempio lo spostamento di chi è da molto tempo in un ufficio, saranno individuati anche in base alle esigenze specifiche di ciascun dipartimento. Abbiamo già inviato una nota ai capi dipartimento e agli assessori per inoltrare un'informativa ai sindacati come previsto dalla legge". Completata la maxirotazione nei tre dipartimenti, toccherà adesso ad altri tre: Attività produttive, Acque e rifiuti ed Energia. [Informazioni tratte da ANSA, GdS.it]