Gli italiani spendono sempre più "Bio"
Frutta, ortaggi e uova...: +7% per spesa 'bio' degli italiani. Un giro d'affari da 3 mld
Con un aumento del 7% negli acquisti familiari i prodotti biologici trainano la ripresa del Made in Italy e fanno segnare valori record di crescita sulle tavole degli italiani. E' quanto afferma la Coldiretti in occasione dell'iniziativa 'Le Piazze del Bio', promossa dal ministero delle Politiche Agricole, con 20 piazze italiane trasformate in mercati del biologico per l'acquisto di miele, vino, confetture, aglio, cipolle... (Aosta, Ancona, Bari, Belluno, Bologna, Bolzano, Campobasso, Chieti, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Sassari, Torino e Udine)
"In Italia - sottolinea la Coldiretti - il biologico sviluppa un giro di affari stimato in 3 miliardi di euro anche grazie alle circa 45mila imprese agricole che coltivano e allevano bio su un territorio di oltre un milione di ettari. Tra le singole referenze bio, le migliori performance di mercato si rilevano nel 2009 per l'ortofrutta fresca e trasformata (+26,6% l'incremento in valore su base annua) e per le uova (+21,8%), mentre gli acquisti di bevande e pane (e suoi sostituti) crescono a ritmi più contenuti (rispettivamente del 5,7% e del 8,7%)". "Nelle regioni settentrionali - prosegue la Coldiretti - si concentra più del 70% degli acquisti nazionali, mentre il Centro, inclusa la Sardegna, e il Meridione rappresentano rispettivamente il 22% e l'8% del totale". "Da segnalare nel 2009 anche - continua la Coldiretti - l'aumento del 32% delle aziende agricole dove è possibile acquistare direttamente (2176), quella del 22% degli agriturismi ed il boom dei mercati degli agricoltori evidenziati da Biobank, che confermano la forte crescita di un segmento della popolazione che non si accontenta di acquistare biologico ma che vuole conoscerne anche la provenienza".
A partire dal primo luglio, riferisce inoltre la Coldiretti, i prodotti biologici europei saranno riconoscibili da una Eurofoglia con dodici stelle bianche su fondo verde brillante con al centro una cometa. Ma per garantire la trasparenza, secondo la confederazione delle imprese agricole, "occorre anche intervenire per riconoscere la produzione nazionale introducendo al più presto il marchio del biologico italiano, come previsto dal regolamento comunitario, per consentire ai consumatori di fare scelte di acquisto consapevoli sulla reale origine del prodotto acquistato". [Adnkronos/Ign]