Gli Usa contro la Russia
Botta e risposta tra Condoleeza Rice e Dimitri Medvedev: ''Mosca isolata'', ''Usa miopi''
In attesa dell'imminente conferenza stampa che illustrerà più ampiamente la posizione americana, il Segretario di Stato, Condoleeza Rice, ha lanciato un monito alla Russia: "Si sta isolando, con scelte aggressive verso l'esterno e contemporaneamente repressive verso l'interno".
Il Dipartimento di Stato Usa è tornato, dunque, ad attaccare Mosca per la guerra in Georgia e il successivo inasprimento delle relazioni con l'Occidente.
La Rice ha ammonito ancora una volta che potrebbe essere "rimessa in discussione" l'adesione di Mosca al Wto, l'organismo che regola il commercio mondiale, e all'Ocse, l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico.
Le parole della Rice arrivano dopo che l'altro ieri il suo vice, William Burns, aveva annunciato possibili nuove misure contro Mosca. Al momento, per rispondere alle operazioni russe contro la Georgia e al riconoscimento di Abkhazia e Ossezia del Sud, Washington ha solo congelato un accordo di cooperazione sul nucleare civile. "Bisogna che la Russia subisca conseguenze più gravi per quanto sta facendo in Georgia, perché rispetti gli impegni presi", aveva precisato Burns.
Delle relazioni fra le due potenze ha parlato anche il presidente russo Dimitri Medvedev, secondo il quale sarebbe prova di "miopia politica barattare gli obiettivi raggiunti (i legami commerciali, energetici e finanziari, ndr) con cose di poco conto, rinnovando gli stereotipi degli anni passati". Il leader russo si è detto convinto che "nonostante un approccio differente su alcuni problemi internazionali", le due potenze abbiano "tutto l'interesse a stabilire una cooperazione costruttiva a lungo termine".
Comunque, le pressioni americane non sembrano al momento sortire sul Cremlino gli effetti sperati. Il ministro degli Esteri, Sergei Lavrov, in un discorso televisivo, è tornato ad affermare che la Russia non ritiene del tutto trasparente la politica adottata dall'Occidente nella gestione del conflitto in Georgia e ha criticato duramente l'appoggio che viene dato a "coloro che hanno ucciso dei cittadini russi". La Russia, ha quindi sottolineato, "non può che trarre le sue conclusioni riguardo all'atteggiamento di chi vuole punire Mosca".
Inoltre ieri pomeriggio dal Cremlino hanno annunciato il successo del lancio di un nuovo missile a testata multipla capace di superare lo scudo americano. Il ministero della Difesa russo, citato dall'agenzia Ria-Novosti, ha comunicato il buon esito del lancio di "Bulava". Si tratta di un missile intercontinentale a testata multipla di nuova generazione in grado di "bucare" lo scudo antimissile statunitense. "Alle 19,05 (le 17,05 in Italia) le testate del missile hanno colpito i loro bersagli nel poligono di Kura in Kamchatka", si legge in un comunicato. Il missile Bulava, in codice SS-NX-30, ha una gittata di 8.000 chilometri e può trasportare fino a 10 testate nucleari indipendenti. Il Bulava, versione sottomarina (Slbm) del Topol-M (SS-27), è stato lanciato dalla più moderna classe di sottomarini russi, la 'Borei'.
[Informazioni tratte da Repubblica.it, Rainews24.it, AGI]
- E' "amicizia" tra Russia, Ossezia e Abkhazia (Guidasicilia.it, 18/09/08)