Greenpeace plaude al no del ministero dell'Ambiente alla centrale eolica off shore in Sicilia
Greenpeace plaude il no del Ministero dell'Ambiente al progetto di una centrale eolica off shore nelle acque vicine a Pantelleria (LEGGI). Ad affermarlo in una nota è l'associazione ambientalista commentando il parere negativo dato alcune settimane fa dalla Commissione Via che ha ritenuto il progetto non idoneo dal punto di vista ambientale. Fortemente criticato da Greenpeace, si legge nella nota, "il parco eolico è stato finalmente bloccato dalla Commissione tecnica per la verifica dell'Impatto ambientale che ha espresso parere negativo sulla compatibilità ambientale del progetto. Greenpeace è a favore dell'energia eolica, ma questo progetto avrebbe messo a serio rischio un ecosistema unico, quello dei banchi di Talbot, Avventura e Pantelleria nel Canale di Sicilia". Questi mari però, rileva l'associazione ambientalista, "non sono ancora salvi, su di loro incombe una ben più pericolosa minaccia, quella delle trivellazioni petrolifere. La Northern Petroleum ha infatti annunciato di voler fare delle esplorazioni nei prossimi mesi proprio a nord di Pantelleria, sfruttando le autorizzazioni già in suo possesso per fare ricerche petrolifere". "Siamo pienamente soddisfatti della decisione di bloccare questo folle impianto off-shore, ma non basta! Se il ministero dell'Ambiente vuole davvero proteggere l'area deve fermare subito ogni progetto di trivellazione petrolifera" afferma Giorgia Monti, responsabile della campagna Mare di Greenpeace. [Adnkronos]