Hakkinen vince a Silverstone dopo un anno di silenzi
Il ritorno di Hakkinen
Per il pilota finlandese questa volta sono lacrime di gioia; in un solo colpo ottiene 10 punti: uno in più dei suoi “ridicoli nove” cumulati nelle prime dieci gare di quest’anno.
Ed è festa grande anche per Schumi che raggiunge 37 punti di vantaggio su Coulthard (uscito immediatamente fuori gara dopo l’incidente con Trulli): altri 60 e la vittoria sarà tutta tedesca.
Già al secondo giro di pista il finlandese è più veloce di Schumi (1’25”861) che, infatti, subisce il sorpasso al quinto giro quando Mika lo affianca all’uscita della Copse e lo supera alla staccata della Maggots.
Ad un ritmo sempre più incalzante la McLaren prosegue fino all’ottavo giro, per rilassarsi rifornendosi di benzina poco dopo (siamo al 21/o giro con 9”7 di pit stop).
A metà gara Hakkinen è ancora primo con ampio vantaggio sulla Ferrari di Schumi che è secondo su tutti i piloti.
In un gioco di sorpassi e accostamenti ripetuti si arriva alla fine del 39/o giro, mentre avanzano Barrichello e Montoya; ma la vittoria è già decisa.