I Centri medici universitari di Milano, Napoli, Bari e Catania insieme per il cuore
Un nuovo programma sperimentale per trattare l'aneurisma, la dissezione e la rottura dell'aorta
Sebbene le tecniche endovascolari per il trattamento degli aneurismi, delle dissezioni aortiche e delle rotture dell'aorta da trauma, siano state introdotte nella pratica clinica solo da alcuni anni, non vi è dubbio che i vantaggi di un trattamento endovascolare, in casi ben selezionati, siano molteplici.
Più Centri italiani, hanno iniziato negli ultimi anni l'impiego di tale metodica e tra questi il Centro di Cardiochirurgia dell'Università di Catania (Ospedale Ferrarotto), nel quale fin dall'aprile del 2001, sono state impiantate le prime endoprotesi.
Nell'ambito di un programma clinico sperimentale, diventato sempre più importante, si è portata avanti la metodica e si è formato un gruppo interuniversitario, che comprende le Università di Milano (Cattedra e Scuola di specializzazione in cardiochirurgia), di Napoli (Cattedra e Scuola di specializzazione in cardiochirurgia), di Bari (Unità operativa cardiochirurgia - Dipartimento dell'emergenza e dei trapianti di organi), di Catania (Cattedra e Scuola di specializzazione in cardiochirurgia). I casi trattati dai quattro Centri universitari, sono fino a oggi, oltre 140.
Gli obiettivi che i quattro Centri di Milano, Napoli, Bari, Catania, si prefiggono, è quello di dimostrare che i favorevoli risultati ottenuti nei casi già operati possono essere confermati al fine di aggiungere il trattamento endoprotesico ai trattamenti medico e/o chirurgico nelle grandi patologie aortiche.