I Cloni di Artificial per Fud Bottega Sicula di Palermo
Per festeggiare Palermo Capitale della Cultura e prepararsi a Manifesta 12
Per celebrare Palermo Capitale della Cultura e prepararsi a Manifesta, la biennale d'arte contemporanea che ha scelto il capoluogo siciliano per la sua dodicesima edizione, il ristorante di Fud Bottega Sicula di Palermo si veste a festa con Cloni che riproducono busti e teste di capolavori del passato realizzati in coloratissima fibra di mais. Cloni Artficial riempiranno le pareti, le mensole e le vetrine del ristorante per creare una vera e propria istallazione artistica. "Un luogo del cibo è innanzitutto un luogo di condivisone - spiega Andrea Graziano, founder di Fud Bottega Sicula - ci piace immaginare uno spazio che possa essere vissuto da tutti, un luogo da vivere che possa essere un contenitore di tante cose belle che stanno accadendo in questo importante anno per la città di Palermo. Il nostro contributo vuole essere proprio quello di offrire, con l'informalità che ci contraddistingue, il nostro spazio per aprire spunti di riflessione sull'arte, sulla contemporaneità e sulla bellezza."
Il gruppo di lavoro della giovane start up, che ha creato un sodalizio con Fud bottega Sicula, punta a rendere accessibile la bellezza attraverso l'innovazione tecnologica. "Quello che facciamo - spiega Giorgio Gori, fondatore di Artficial - è digitalizzare capolavori dell'arte scultorea attraverso la scansione 3D. Così facendo creiamo una nuova identità digitale dell'opera che attraverso un processo tecnologico, diventa trasferibile e riproducibile. Ecco come nascono i Cloni Artficial. Oltre 30 colori, non più di 800 grammi e completamente eco-sostenibili."
Un'affinità elettiva quella tra Fud e Artficial concreta ma non scontata, due stesse filosofie di pensiero fatte di rispetto per l'ambiente, sostenibilità, ricerca e innovazione e la stessa capacità di parlare ad un pubblico trasversale ed eterogeneo. L'informalità e la qualità dei migliori ingredienti del territorio raccolti in un hamburger giocoso dialogano con un Clone Artficial contemporaneo e innovativo, abbordabile e rivoluzionario nel suo saper parlare a tutti ed essere accessibile a chiunque, grazie ad un uso attento delle nuove tecnologie che rendono la bellezza un bene non più esclusivo e di lusso, ma dichiaratamente trasversale.
Nei mesi scorsi Artficial ha instaurato una collaborazione col Teatro Massimo di Palermo, realizzando una serie di cloni liberamente ispirati alla stagione di opere 2018. In occasione della prima, il Guillaume Tell, molti negozi della città hanno voluto celebrare il Teatro, il più grande d'Italia e il terzo d'Europa, esponendo il clone che rappresentava la mela simbolo dell'opera. Una collaborazione che si rinnova ancora quella tra Artficial e Teatro Massimo e si arricchisce della versatilità di un luogo come Fud Bottega Sicula ponendo una nuova e contemporanea sfida: aprire nuovi orizzonti culturali all'insegna della contaminazione e accreditare al grande pubblico spazi insoliti e innovativi per una fruizione artistica e culturale informale e dinamica. Un modo nuovo di dialogare con la bellezza che sappia coniugare cultura alta e cultura bassa, l'arte e il buon cibo, l'eccellenza e l'informalità.
I Cloni prodotti da Artficial sono acquistabili presso i punti vendita Fud Palermo e Fud Catania e Fud Off Catania. Il 17 aprile presso Fud Bottega Sicula Palermo si terrà un opening per festeggiare il nuovo allestimento artistico.