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I lavoratori Gesip di nuovo in piazza

Protesta annunciata a Palermo, perché ancora non si intravedono soluzioni per i circa 1.800 dipendenti della società

07 gennaio 2013

Sono tornati in piazza i lavoratori della Gesip, l'azienda partecipata del Comune di Palermo che ha cessato ogni attività dal 31 dicembre scorso. Sono tornati a protestare con un corteo partito da piazza Croci e diretto a Palazzo delle Aquile, sede del comune. Una protesta annunciata, perché ancora non si intravedono soluzioni per i circa 1.800 dipendenti della società, che sono in cassa integrazione in deroga e si attendevano invece di potere ritornare al lavoro subito dopo le festività come era stato loro promesso.
La manifestazione è stata organizzata dai sindacati della Usb, Cgil, Cisl, Uil, Asia, Cisal, Cisas, Alba e Conflavoratori che al sindaco Leoluca Orlando chiedono di fare presto perché i lavoratori non possono più aspettare.

"La sicurezza che il sindaco ostentava qualche mese fa - si legge nel documento stilato dai sindacati - quando dichiarava che il 2 gennaio i lavoratori sarebbero tornati a lavorare con la nuova società, non ha avuto alcun riscontro. Ancora oggi il sindaco non ha convocato le parti sociali. L’amministrazione è in un’enorme confusione, il sindaco parla contemporaneamente di procedure di mobilità, di una ulteriore proroga della Cig per altri quattro mesi, di procedure di licenziamento o addirittura di ricollocazione dei lavoratori".
Il sindaco di Palermo ha ricevuto a Palazzo delle Aquile una delegazione di operai della Gesip e sindacalisti.
Il mese scorso il liquidatore della Gesip, Giovanni La Bianca, ha presentato al tribunale fallimentare istanza di fallimento e il 4 gennaio si è svolta un'udienza cui hanno preso parte anche rappresentati del ministero dello Sviluppo economico, che avrebbe proposto l'apertura della procedura di amministrazione controllata, insieme alla nomina di tre commissari. Il tribunale dovrebbe pronunciarsi la prossima settimana. Il 2 gennaio, invece, il liquidatore ha presentato richiesta di cassa integrazione in deroga per altri 4 mesi per i 1805 dipendenti della Gesip.

[Informazioni tratte da Italpress - Corriere del Mezzogiorno, LiveSicilia.it]

 

 

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07 gennaio 2013
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