I Nebrodi a Expo 2015
Natura, musica, colori, saperi e sapori: presso il Cluster BioMediterraneo, per la settimana dedicata ai Nebrodi
Avviato il programma della partecipazione del Parco dei Nebrodi e del GAC Costa dei Nebrodi all’Expo 2015. Grazie ad una cabina di regia congiunta tra le due istituzioni è stato infatti allestito un palinsesto di ampio respiro, dedicato al territorio ed alle diverse eccellenze.
Sette giorni - dal 31 agosto al 6 settembre - per presentare l’intero comprensorio e dare spazio alle produzioni locali, prime fra tutte quelle dell’Associazione Strade dei Sapori dei Nebrodi, che sarà presente con una delegazione per parlare e presentare le proprie tipicità e la propria professionalità.
Sempre per i mestieri, saranno presenti artigiani ceramisti e decoratori di S.Stefano di Camastra, con rappresentazioni presso l’area del Cluster BioMediterraneo e gli artigiani della cartapesta di Acquedolci che esporranno riproduzioni di importanti siti locali. E poi il meglio del folklore dei Nebrodi, con gli zampognari di Galati Mamertino, il gruppo dei canterini di Troina, la scuola musicale di S.Stefano di Camastra e le majorettes, Alcara Li Fusi con le sue pezzare ed il Muzzuni, le rappresentazioni teatrali della Casa della Cultura e le musiche dei Batia brothers e dei Figli dell’Officina e per concludere la settimana, grande festa finale con i Giudei di S.Fratello ed i Giganti di Mistretta.
Durante l’intera settimana si alterneranno momenti di intrattenimento e degustazioni di prodotti locali e show cooking destinati alla presentazione del cibo, anche negli aspetti meno conosciuti: proprio un approfondimento sarà infatti dedicato al buono, pulito e giusto, con iniziative a cura della Federazione antiracket dei Nebrodi e la testimonianza di Sarino Damiano, noto chef del comprensorio.
In cucina, pronti a deliziare i palati dei visitatori di EXPO, una rappresentanza dei ristoranti F.lli Mazzurco, la creperie dei Nebrodi, il Vecchio Carro, i pasticceri Vincenzo Serio e Franco Lazzara e per finire l’Antica Filanda, con Nunzio Campisi con la presenza degli chef siciliani del direttivo delle Soste d’Ulisse.
Spazio ai Comuni, per mostrare il meglio dei valori naturalistici, ambientali e culturali del Parco, convegni dedicati alle attività di prevenzione del dissesto idrogeologico, alla presentazione delle peculiarità degli alberi monumentali dei Nebrodi e della dieta mediterranea.
Giuseppe Antoci, Presidente del Parco, non nasconde la soddisfazione per l’intensa azione di coordinamento che, già da diversi mesi, lo ha visto impegnato a valorizzare al meglio il territorio incontaminato dei Nebrodi nell’imponente contenitore di EXPO, non solo sotto il profilo naturalistico: "abbiamo voluto il meglio della Sicilia che lavora e che produce nella legalità, di Nebrodi qualitativamente avanzati e testimoni della biodiversità dell’Isola. Il nostro palinsesto presenterà le eccellenze locali, in tutti i sensi".
Per Ciro Gallo, Presidente del GAC, si tratta di "un importante appuntamento che costituisce una sfida e che ha voluto abbinare il mare e la montagna per offrire un'immagine del nostro territorio probabilmente poco conosciuta ma sicuramente di grande effetto e su cui puntare, anche per destagionalizzare il turismo, pensando alle eccellenze locali".