I palermitani all'Expo di Milano
Quanti palermitani lo visiteranno e con quali mezzi di trasporto? Secondo un sondaggio Direct Line il 24% non si lascerà sfuggire l?evento mondiale e...
Expo 2015 ha registrato un boom di presenze già nei primi giorni di apertura. Ma i palermitani hanno già in programma una visita? E come raggiungeranno il polo fieristico?
Il Centro Studi e Documentazione Direct Line ha effettuato un sondaggio fra i palermitani per capire se intendono visitare Expo e, una volta raggiunta Milano, con quale mezzo intendono raggiungerlo.
Il 24% dei palermitani ha dichiarato di essere sicuro di non volersi perdere la tanto chiacchierata manifestazione, mentre il 41% si è dichiarato indeciso a riguardo e chissà se le meraviglie trapelate dalle dichiarazioni dei primi visitatori non li incuriosiscano a tal punto da propendere per un sì. Ammontano al 22% dei palermitani, invece, i convinti sostenitori del no accompagnati da un 12% che ne sarebbe attratto ma che fa prevalere la paura delle grandi manifestazioni.
Tra i palermitani che hanno in programma di lasciarsi stupire dai padiglioni dell’Esposizione Universale il 14%, una volta a Milano, conta di raggiungere il polo fieristico con i mezzi pubblici, mentre il 6% non abbandonerà la comodità della propria cara automobile. Nessuno userà il car sharing, nonostante ben il 67% dei palermitani si dichiari favorevole alla diffusione del car e del bike sharing. E anche la bicicletta non raccogliere nessuna preferenza tra i mezzi per raggiungere Expo2015, sebbene la sostenibilità sia uno dei temi al centro di questa Esposizione Universale e gli sforzi da parte del Comune di Milano di potenziare le piste ciclabili della città.
Quindi i palermitani, giudiziosi forse per paura di ritrovarsi in ingorghi spaventosi, preferiscono rinunciare al mezzo privato per raggiungere la grande manifestazione di Milano ma non per muoversi quotidianamente in città: per cui la stragrande maggioranza (il 76%) dichiara di usare esclusivamente o prevalentemente l’automobile e il 12% inforca la propria moto o motorino. I mezzi pubblici vengono usati dal 10% dei palermitani, addirittura superati di 8 punti percentuali da coloro che si affidano alle proprie gambe e si muovo a piedi (18%), principalmente per risparmiare. Fanalino di coda la bicicletta preferita dal 4% del campione e a seconda dei giorni.
Le ragioni per cui i palermitani usano poco i mezzi pubblici sono forse da ricercarsi nella diffusa opinione che la propria città non sia adeguatamente servita dai mezzi pubblici (86%), mentre solo il 10% dei palermitani si dichiara molto soddisfatto del trasporto pubblico cittadino. Infine si trova un ex aequo - con il 2% delle preferenze - fra chi si trova bene, ma è costretto ad usare sia i mezzi pubblici che la propria auto, e i fanatici dell’automobile a prescindere da tutto.
"Sono lieta di constatare che, per Expo, la sensibilizzazione sulla sicurezza stradale e mobilità sostenibile ha avuto successo. - commenta Barbara Panzeri, Direttore Marketing Direct Line - I comportamenti e le abitudini dei cittadini rappresentano una componente chiave del successo delle politiche di education, e dunque è assolutamente strategico stimolare un’attenzione non occasionale a questi temi e noi di Direct Line, anche con la campagna "Share the Road - Spazio ai bambini"* appena lanciata, ne siamo convinti sostenitori."
Visiterai l'evento Expo di Milano e se sì come ti sposterai? |
Sì, e userò i mezzi pubblici - 14% |
Sì, e verrò con la mia macchina - 6% |
Mi piacerebbe andare ma le grandi manifestazioni mi fanno paura - 12% |
Sì, e userò il car sharing - 0 |
Sì, e ci andrò in bici - 0 |
Non so ancora - 41% |
Ci andrò ma non so come - 4% |
No, non mi interessa proprio - 22% |
Fonte della ricerca: l’indagine è stata condotta a febbraio 2015 e ha coinvolto 1.000 individui di età compresa tra i 18 e i 64 anni su popolazioni. È stata condotta con metodologia CAWI (computer-assisted web interviewing), attraverso il panel proprietario di Duepuntozero Doxa.
N.d.r.
*Share the Road - Spazio ai bambini è una campagna integrata per promuovere l’educazione stradale fin dall’infanzia, che avrà il suo culmine nella costruzione di un parco giochi itinerante ispirato al mondo della strada dove i bambini potranno giocare sicuri e imparare le prime nozioni di educazione stradale. Per maggiori informazioni: http://www.share-the-road.it/