I prodotti tipici della Sicilia in mostra alla Fiera delle Città del Gusto
In programma a Galatina (Lecce), che si svolgerà dal 12 al 15 giugno 2003
Nella splendida cornice del Salento, terra del barocco, delle masserie e della buona tavola, i prodotti tipici siciliani saranno in ottima compagnia: oltre 150 aziende rappresentate, 500 Città del Vino italiane e tantissimi prodotti locali, vere e proprie bontà del gusto.
Tra le 41 Città del Vino della Sicilia rappresentate a Buonissima 5 si trovano nella Provincia di Trapani (Alcamo, Marsala, Mazzara del Vallo, Pantelleria, Petrosino, Poggioreale, Partanna, Salaparuta);
3 si trovano nella Provincia di Caltanissetta (Butera, Riesi, Vallelunga Pratameno);
6 si trovano nella Provincia di Palermo (Camporeale, Casteldaccia, Monreale, Partinico, San Cipirello, Sclafani Bagni);
5 si trovano nella Provincia di Agrigento (Menfi, Montevago, Sanbuca di Sicilia, Santa Margherita di Belice, Sciacca);
2 si trovano nella Provincia di Messina ( Milazzo, Messina);
13 si trovano nella Provincia di Catania (Milo, Pedara, Castiglione di Sicilia, Linguaglossa, Pedimonte Etneo, Randazzo, Sant'Alfio, Santa Venerina, Viagrande, Zafferana Etnea, Riposto, Trecastagni, Belpasso);
2 si trovano nella Provincia di Siracusa ( Noto, Pachino);
2 si trovano nella Provincia di Ragusa ( Vittoria, Ispica).
BUONISSIMA ha il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia e della Camera di Commercio di Lecce, dell'Associazione Nazionale Città del Tartufo, dell'Associazione nazionale Città del Pane, dell'Associazione formaggi sotto il cielo (Anfosc), della Federazione italiana esercenti settore alimentare (organismo della Confesercenti) e dell'Associazione regionale produttori vino OP Terre di Puglia.
BUONISSIMA nasce per creare un'importante ribalta enogastronomica per tutte le città di prodotto, quei territori che vantano uno stretto legame con una o più specialità alimentari, come olio, pane, miele, vino. Buonissima nasce nell'Italia meridionale, e in particolare nel Salento, per gettare un ponte tra le diverse culture gastronomiche del Mediterraneo in un momento in cui si impongono con forza i temi della qualità, della sicurezza alimentare e il ruolo sempre più determinante delle amministrazioni e degli enti locali per la tutela e la valorizzazione della tipicità. Tutto questo alla luce del futuro allargamento dell'Unione europea e del moltiplicarsi degli scambi, anche economici, tra la sponde europea, nordafricana e mediorientale di questo grande mare.
INFO
Ufficio stampa - Associazione Nazionale Città del Vino:
Massimiliano Rella (338/94.10.716 - 0577/27.15.56)
Tommaso Ceccarini (338/47.39.692 - 0577/27.15.56)