Diciamo che nei ballottaggi siciliani ha vinto il centrosinistra. Diciamo, perché i sindaci scelti in sette degli undici comuni coinvolti sono espressione diretta della compagine o sostenuti da questo schieramento. Questi hanno superato i ballottaggi a Vittoria, Bagheria, Ramacca, Campobello di Mazara, Noto e Canicattì e Lentini.
Questo centrosinistra ha vinto soprattutto nei due grossi centri chiamati alle urne: Vittoria nel Ragusano e Bagheria nel Palermitano. Ma è proprio nella terra, che diede i natali a Renato Guttuso più volte raccontata sullo schermo dal regista Peppuccio Tornatore, che si rafforza l’alleanza tra Pd e Terzo Polo con l’elezione di Vincenzo Lo Meo (Udc) che è stato eletto sconfiggendo il candidato di Bartolo Di Salvo, uomo del Pid lanciato nella competizione dal ministro dell'Agricoltura Saverio Romano, appoggiato dal Pdl, da Forza del Sud e da altre liste civiche.
E subito non è mancato chi ha parlato di nuovo (noi vogliamo chiamarlo ennesimo) laboratorio politico da esportare a livello nazionale...
Infatti, a far festa, dopo i ballottaggi, sono stati soprattutto i leader dei democratici che appoggiano alla Regione il governo tecnico di Lombardo. Secondo il segretario regionale Giuseppe Lupo: "Anche in Sicilia soffia forte il vento nuovo che sta cambiando il Paese", mentre per il capogruppo all'Assemblea regioanle Antonello Cracolici: "Nell'Isola il centrodestra ha subito un cappotto".
Fanno festa anche una parte dei centristi, ormai organici nel Terzo Polo. "Lo straordinario successo ai ballottaggi in Sicilia - ha affermato il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini, che venerdì scorso ha tenuto un comizio proprio a Bagheria - simboleggiato per tutti dalla vittoria a Bagheria, dimostra che il Terzo Polo è decollato nella regione e che si possono prospettare nuove forme di collaborazione con il Pd, davanti ad una pretesa di autosufficienza assai arrogante del Pdl e dei suoi alleati". Gli fa eco il senatore del Pd, Giuseppe Lumia: "Il ballottaggio ci dimostra che l’alleanza Pd-Terzo Polo in Sicilia è decisiva". Bagheria, tra l'altro, è il comune dove si trova il collegio elettorale del ministro "responsabile" Romano: "La sua roccaforte è stata finalmente espugnata", ha detto Nino Lo Presti, deputato di Futuro e libertà.
A Vittoria è stato rieletto il sindaco uscente di centrosinistra, Giuseppe Nicosia, con il 55% dei consensi. Ha battuto il parlamentare regionale Carmelo Incardona (ex An) nonostante avesse ricevuto l’appoggio al secondo turno da un ex deputato e sindaco del Pci, Francesco Aiello, che si era candidato al primo turno sotto la bandiera dell’Mpa. "L’elettorato ha premiato - ha detto Nicosia – la nuova coalizione composta da Udc, Pd e Sel che sulla felice esperienza di Macerata e di altre realtà è stata apprezzata e votata anche a Vittoria".
Il centrodestra a scrutinio ancora in corso sembra poter conquistare Patti, nel Messinese, dopo aver vinto al primo turno a Ragusa, unico comune capoluogo andato al voto. A Canicattì, nell’Agrigentino, è stato confermato l’uscente Vincenzo Corbo, sostenuto dal Pd e dal Terzo Polo. A Ramacca (Ct) è stato eletto il candidato del centrosinistra, Francesco Zappalà. A Capo d’Orlando (Me) è stato rieletto Enzo Sindoni battendo al ballottaggio Salvatore Librizzi. Sindoni era appoggiato da 5 liste e cioè Città futura, Movimento per Capo d’Orlando, Lista orlandina, Sicilia vera e Capo d’Orlando Venti Venti. A Campobello di Mazara (Tp) è stato rieletto Ciro Caravà candidato di Pd, Mpa e Democrazia e libertà. Ha sconfitto lo sfidante Daniele Mangiaracina, del centrodestra. A Noto ha vinto il candidato del centrosinistra Corrado Bonfanti con il 56,1 % battendo Raffale Leone del centrodestra.
Provincia di Agrigento
Canicattì: VINCENZO CORBO 11.795 voti (62.6%) - Gaetano Cani 7.047 voti (37,3%)
Favara: MANGANELLA ROSARIO 9.411 voti (50,6%) - Carmelo Vitello 9.171 voti (49,4%)
Provincia di Catania
Ramacca: FRANCESCO ZAPPALA’ 3.928 voti (62,33%) - Giampiero Musumeci 2.374 voti (37,67%)
Provincia di Messina
Capo d'Orlando: ROBERTO SINDONI 4.601 voti (52,9%) - Salvatore Librizzi 4.094 voti (47,1%)
Patti: AQUINO GIUSEPPE MAURO 4.608 voti (55,2%) - Gullo Luigi 3.739 voti (44,8%)
Provincia di Palermo
Bagheria: VINCENZO LO MEO 15.510 voti (54,6%) - Bartolo Di Salvo 12.908 voti (45,4%)
Terrasini: MASSIMO CUCINELLA 3.581 voti (53,4%) - Calogero Cammilleri 3.119 voti (46,6%)
Provincia di Ragusa
Vittoria: GIUSEPPE NICOSIA 16.684 voti (55,3%) - Carmelo Incardona 13.502 voti (44,7%)
Provincia di Siracusa
Lentini: ALFIO MANGIAMELI 6.711 voti (51,2%) - Nello Neri 6.406 voti (48,8%)
Noto: CORRADO BONFANTI 7.094 voti (56,1%) - Raffaele Leone 5.561 voti (43,9%)
Provincia di Trapani
Campobello di Mazara: CIRO CARAVA' 3.817 voti (54,6%) - Daniele Mangiaracina 3.179 voti (45,4%)
L'affluenza alle urne - Il Comune con la percentuale di affluenza più alta è stato Patti (ME) con il 74,04%, quello con la più bassa, invece, Favara (AG) con il 57,06%. La Provincia con la percentuale di affluenza più alta è stata quella di Messina, con il 72,21%, quella con la più bassa Agrigento con il 59,52%. In nessun Comune c'è stato un incremento percentuale rispetto al primo turno; quello con il maggior decremento è Favara (Agrigento) con -10,45%, con il minor decremento, invece, Capo d'Orlando (Messina) con -5,29%.
Questi i dati di affluenza alle urne, rilevati alla chiusura definitiva delle urne: Provincia di Agrigento (2): Canicattì (62,14%, al primo turno 70,78%) e Favara (57,06%, 67,50%). Provincia di Catania (1): Ramacca (64,98%, 73,24%). Provincia di Messina (2): Capo d'Orlando (70,51%, 75,79%) e Patti (74,04%, 79,78%). Provincia di Palermo (2): Bagheria (62,86%, 71,76%) e Terrasini (63,38%, 69,72%). Provincia di Ragusa (1): Vittoria (64,50%, 69,86%). Provincia di Siracusa (2): Lentini (61,66%, 68,08%) e Noto (65,25%, 73,12%). Provincia di Trapani (1): Campobello di Mazara (62,97%, 69,79%).
[Informazioni tratte da Adnkronos/Ing, LiveSicilia.it, Repubblica/Palermo]
