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I tagli alla politica compito della futura Ars

Toccherà alla futura Assemblea regionale siciliana approvare il decreto legge del governo Monti

08 ottobre 2012

Toccherà alla prossima Assemblea regionale siciliana, quella che uscirà fuori dalle urne il 28 ottobre, approvare la legge di recepimento dei tagli ai costi della politica contenuti nel decreto legge del governo Monti.E i tempi saranno stretti. Il decreto legge impone alle Regioni a statuto speciale di legiferare entro sei mesi.
Alcune delle misure, come l'abolizione dei vitalizi, in Sicilia sono già in vigore, per altre, come la riduzione degli assessorati, occorrerà procedere con una legge voto di modifica dello statuto, iter che prevede la doppia lettura in Camera e Senato.

Nel frattempo si è scatenata una disputa tra il presidente dell'Assemblea regionale, Francesco Cascio, e l'assessore regionale all'Economia, Gaetano Armao, secondo il quale "l'Ars costa troppo, 162 milioni di euro all'anno sono eccessivi. I tagli varati dal Parlamento siciliano non sono sufficienti - sostiene Armao -. Il governo aveva proposto almeno 20 milioni già quest'anno. Proprio l'Assemblea per ben due volte ha evitato di legiferare sui tagli ai costi della politica, inseriti in due manovre finanziarie, e poi ha spinto in un binario morto la spending review che il governo ha in parte adottato per via amministrativa".
Cascio ha contrattaccato dicendo: "Armao non scarichi sull'Ars le colpe del governo Lombardo. E' inconcepibile che l'assessore al Bilancio esca con queste sortite, come se atterrasse da un altro pianeta. Armao sa bene da tecnico che ci sono dei costi incomprimibili per questa amministrazione, ma sa anche che, dall'inizio della legislatura ad oggi, insieme al Consiglio di presidenza abbiamo varato tagli mai adottati prima d'ora nella storia di questo Parlamento regionale, totalizzando circa 50 milioni di euro complessivi di risparmio a legislatura. In aggiunta a ciò quando sarà completato l'iter costituzionale, in corso al Parlamento nazionale, circa la proposta di legge voto approvata in Ars sulla riduzione dei deputati da 90 a 70, si registrerà un ulteriore ingente contrazione delle spese".

[Informazioni tratte da ANSA, Lasiciliaweb.it]

- Sì della Camera al taglio dei deputati siciliani (Guidasicilia.it, 04/10/12)

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08 ottobre 2012
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