Il buio anche di giorno
Anche oggi il Black out programmato dal Gestore nazionale della rete elettrica
Sono state centinaia le persone rimaste bloccate negli ascensori, i semafori spenti e il conseguente caos nel traffico. In molte città italiane questa è stata la mattina di ieri, complici il gran caldo che ha fatto aumentare enormemente i consumi e un taglio consistente delle importazioni di energia dalla Francia.
Il Gestore nazionale della rete elettrica e le singole società distributrici sono state infatte costrette a dare il via a un piano di tagli delle forniture di elettricità, che ha interessato "a macchia di leopardo" il cinque per cento delle utenze, in tutte le regioni.
Per i black out programmati, che anche oggi sospenderanno le attività quotidiane, le polemiche si ''accendono'' sia a livello Nazionale che Internazionale. Infatti, mentre i cittadini se la prendono con le società distributrici e con il governo, che non hanno adeguatamente informato la cittadinanza, lasciandola ''all’oscuro di tutto'', il Gestore della Rete Nazionale si scusa rinviando le colpe alla Francia (Paese dal quale importiamo molta energia elettrica) che avrebbe dovuto dare all’Italia quell’energia in più richiesta in questo torrido giugno.
Disagi quindi in tutta Italia, e taglio dei consumi energetici anche in Sicilia attraverso un black out programmato a rotazione che interesserà nella mattinata circa 70 comuni fra i quali Palermo, Catania e Messina. Ogni interruzione dovrebbe avere la durata di un'ora e mezza circa. Il taglio energetico in Sicilia è previsto per 80 Mw.
Il Gestore della Rete Nazionale ha anche invitato gli utenti a risparmiare energia in casa non utilizzando gli elettrodomestici: "Staccando lavatrici, scaldabagni, non usando ferri da stiro o lavastoviglie nelle ore di maggiore criticità (9-12 e 14-17) può contribuire a affrontare la situazione", ha detto uscendo dal ministero delle Attività produttive dove ieri ha avuto un incontro con il ministro Antonio Marzano.