Il calcio a Messina
La storia, i calciatori, lo staff, il Campionato del Football Club dagli inizi ai giorni nostri
Il primo dicembre del 1900 nasce il Messina Football Club, ad opera del giovane Alfredo Marangolo e l'aiuto del reverendo anglicano Caufeild.
La prima partita disputata da una squadra di calcio messinese risale al 18 aprile 1901 quando a Palermo nel campo "Notarbartolo" le due squadre siciliane si sfidarono, vinse la squadra palermitana per 3 a 2.
Nel luglio del 1901 giunse a Messina il console inglese Athur Barret Lascelles che fu subito nominato presidente del FC Messina i colori sociali erano bianco/blu. La rivalità tra le due squadre siciliane, culminò nel 1904 quando a Messina nel campo di San Ranieri, le due squadre si sfidarono per l'assegnazione della coppa Lipton, il Messina vinceva per 3 a 0, ma dopo che fu annullato un gol al giocatore palermitano Morra successe il finimondo, per intemperanze dei tifosi la partita fu sospesa e la coppa non fu assegnata.
Le due squadre si riaffrontarono nel 1905 per l'assegnazione della coppa Whitaker (presidente del Palermo), in una doppia partita, nelle quali il Palermo superò il Messina nello spareggio e vinse il primo trofeo siciliano. L'anno successivo, 1906, a Messina la coppa fu assegnata ai peloritani grazie alla vittoria sul Palermo. Nello stesso anno nasce anche l'U.S. Peloro.
Dopo il terremoto del 1908 che distrusse Messina, il calcio nella città dello stretto rispuntò nel 1909 grazie anche all'opera di Mister Barret che con fondi propri rifondò il FC Messina, nel 1910 ultima apparizione del FC Messina nel torneo organizzato per il cinquantenario dell'impresa dei mille. Esauriti i fondi di Mister Barret il FC Messina fu sciolto, sempre nel 1910 venne fondata la S.S. Ardor assorbita dal S.S. Umberto I a sua volta assorbita dalla Società Ginnastica "Garibaldi" Messina.
All'inizio della prima guerra mondiale la SG "Garibaldi" si scioglie.
Dopo la prima guerra mondiale (periodo nel quale il calcio fu sospeso), nel settembre del 1919 fa la comparsa la squadra messinese dell'Avanti Savoia assorbita poi nel novembre del 1919 dall'U.S. Messinese.
Nel 1929-30 fu istituito il primo campionato nazionale a girone unico, venne istituita la serie A e la serie B. Il Messina fu inserito nel campionato di prima divisione odierna serie C, chi vinceva il campionato approdava alla serie B, il Messina terminò il campionato al secondo posto dietro la rivale di sempre: il Palermo. Il Messina rimase in prima divisione fino al campionato 1931-32 quando sotto la guida dell'allenatore Koenig e del primo grande presidente del Messina Francesco Lombardo arrivò seconda in campionato e vinse le finali approdando alla serie B.
Dal 1932-33 fino al 1937-38 il Messina disputa il campionato di serie B e addirittura nel 1935-36 sfiora la promozione in serie A, il campionato 1937-38 sanziona la retrocessione del Messina in serie C.
Nel 1940-41 durante la seconda guerra mondiale il Messina si iscrive al campionato di serie C ma poi vi rinuncia, è la fine dell' AC Messina che ritornerà nel campionato di serie C del 1945-46.
Negli anni successivi, si assiste alla nascita di nuove squadre, retrocessioni, fusioni poco bene riuscite, fino alla stagione 1949-50, quella della promozione in serie B del Messina, guidata ad inizio stagione dall'allenatore jugoslavo Balacics e sostituito a metà stagione da Oronzo Pugliese
che porterà alla vittoria del campionato dopo un doppio spareggio con il Cosenza.
In serie B il Messina non sfigura, nel 1951-52 sfiora la promozione in serie A, anche se le vicissitudini societarie incidono non poco sul morale e sui risultati della squadra. Nel 1953-54 alla presidenza approdò un comitato di reggenza, in questi anni spiccano le figure dei dirigenti Melazzo e Lombardo, tra gli allenatori, il grande Rigotti che sfiora la promozione, Hiden e Bagigalupo che si alternarono alla guida tecnica del Messina.
La svolta
Nella stagione 1958-59 la squadra venne rilevata da un comitato di reggenza presieduto dal comm. Goffredo Muglia che affidò la squadra al tecnico Bruno Arcari; il Messina finì decimo e negli anni successivi risalì sempre la classifica, nella stagione 1961-62 il presidente Muglia affidò la squadra ad Umberto Mannocci ex giocatore giallorosso. Il Messina terminò il campionato al settimo posto e l'anno successivo vinse il campionato di serie B approdando per la prima volta nella sua storia nella massima serie.
L'inizio del campionato di serie A (1963-64) non sarà tra i più fortunati nel girone d'andata il Messina non ottenne risultati soddisfacenti, solo due vittorie e undici sconfitte, ma il girone di ritorno fu miracoloso, sette vittorie, sei pareggi e solo quattro sconfitte, il Messina termina il campionato al quattordicesimo.
Di quella mitica squadra facevano parte giocatori come Morelli, Brambilla, Stucchi, Pagani, Dotti, il peruviano Benitez, Ghelfi, Fascetti, Morbello, Canuti, Clerici. L'anno successivo Tonino Colomban sostituì Mannocci alla guida tecnica della squadra, non fu ripetuto il miracolo della stagione precedente ed il Messina retrocedette in serie B.
Da quel momento il Messina accusò una parabola discendente, disputerà solo tre campionati di serie B, l'ultimo dei quali nel 1967-68 sotto la guida tecnica del rientrante Mannocci totalmente disastroso fu retrocesso in serie C.
Il periodo buio
Nel campionato di serie C 1972-73 il Messina conoscerà la prima retrocessione nei dilettanti della serie D. L'anno dopo il pronto riscatto, vinse il campionato di serie D e ritornò in serie C, nel frattempo Giovanni Gulletta era divenuto il nuovo presidente del Messina.
Solo tre anni in serie C non esaltanti, e nella stagione 1976-77 arriva la seconda retrocessione del Messina nei dilettanti, la presidenza della società passa da Giovanni Gulletta ad Angelo Presti.
Nella stagione 1977-78 il Messina non disputò un buon campionato di serie D, alla fine della stagione terminò al sesto posto, ma vista la modifica del campionato di serie C che venne suddiviso in C1 e C2 il Messina fu ripescato e nella stagione 1978-79 disputò il primo campionato di serie C2.
Da quel momento si tentò di riportare il Messina nelle serie maggiori tentando di costruire squadre competitive, ma che alla prova del campionato risultavano inconsistenti. Solo nella stagione 1982-83 sotto la guida del tecnico Alfredo Ballarò e del presidente Lamberto Sapone, il Messina vinse il campionato di C2 e fu promossa nella serie C1.
Nel 1985-86 il Messina stravinse il campionato di serie C1 e riportò il calcio cittadino dopo 18 anni nella serie B, il periodo nero del Messina sembrò terminato.
Nella stagione 1986-87 il Messina di Franco Scoglio addirittura sfiorò la promozione in serie A, per lungo tempo si ritrovò in piena zona promozione e solo nella parte finale del campionato perdette irrimediabilmente terreno nei confronti delle dirette pretendenti alla promozione in serie A giungendo al settimo posto.
Franco Scoglio si ritroverà tra i giocatori dei veri e propri campioni con fame di vittoria e qualche veterano di campionati superiori in cerca di riscatto ricordiamo Totò Schillaci, Catalano, Caccia, Napoli, Mancuso, Venditelli, Romolo Rossi, Bellopede, Orati, si creerà un clima nel quale la squadra, la società, i tifosi e la stampa, saranno un tutt'uno per raggiungere l'obbiettivo finale della promozione. La stagione successiva il Messina disputò solo un campionato di metà classifica. Sarà la stagione dell'addio di Scoglio al Messina, al suo posto verrà chiamato alla guida tecnica una promessa del calcio italiano il tecnico boemo Zdenek Zeman.
Zeman non otterrà i risultati che ci si aspettava rischiando anche l'esonero.
La stagione 1991-92 fu un disastro per la squadra, che arrivò al diciannovesimo posto e retrocedette in serie C1. L'anno dopo il Messina si salvò a stento arrivando dodicesimo nel campionato, ma alla fine della stagione visti i debiti accumulati nella gestione societaria la FIGC cancellò il Messina dai campionati professionistici.
Il ritorno tra i professionisti
Nella stagione 1997-98 la Peloro cambiò ragione sociale diventando F.C. Messina, il presidente Aliotta affidò la squadra al tecnico Ruisi che vinse il campionato e riportò il Messina in serie C2, tra i professionisti. Dopo cinque anni nei dilettanti nella stagione 1998-99 il Messina iniziò il campionato professionistico in sordina, quasi a metà campionato avvenne la svolta, venne sostituito il tecnico Ruisi con Stefano Cuoghi, la squadra cominciò da questo momento ad ottenere risultati utili che la portarono a ridosso del primo posto.
Sarà la stagione 1999-2000 quella del definitivo riscatto del Messina, esaltante il campionato dei record che portò la squadra a condurre e a stravincere il campionato di serie C2. In serie C1 nella stagione 2000-01 il Messina cambia tecnico, a Cuoghi subentra Paolo Beruatto e dopo un campionato sofferto ma entusiasmante trionfa e ritorna finalmente in serie B dopo 9 anni.
La stagione 2001/02 passerà alla storia come l'"ultimo" anno calcistico del rag. Emanuele Aliotta alla presidenza dei giallorossi, il mitico "ragioniere" dopo sette anni di successi e con il merito di aver risollevato dalla polvere le sorti del calcio cittadino, alla vigilia dell'iscrizione al nuovo campionato di serie B 2002/03 cede le sue quote al "Gruppo Franza", già azionista per ill 30%, che diventa di fatto socio maggioritario e pone alla guida della società il Dott. Pietro Franza
Lo Staff Tecnico della squadra
Francesco Oddo Allenatore; Carmine Picone Allenatore in seconda; Mauro Franzetti Preparatore atletico; Dario Marigo Allenatore Portieri; Filippo Ricciardi Medico sociale; Rosario Oliva Massaggiatore; Carmelo Cutroneo Massaggiatore
La squadra
Portieri
Manitta Emanuele, Randazzo (Ct)
Fumagalli Ermanno, Treviglio (Bg)
Verì Antony, Rivoli (To)
Quarta Alessandro, Galatina (Le)
Giambruno Marco, Palermo
Difensori
Bertoni Alessandro, Parma
Criaco Leo, Africo (RC)
Di Meglio G.Giuseppe, Ischia (NA)
Portanova Daniele, Roma
Sportillo Pietro, Francavilla Fontana (BR)
Accursi Salvatore, Locri
Corallo Riccardo, Rivoli (TO)
Bellucci Francesco, Osimo (AN)
Centrocampisti
Di Fausto Fabio, Guidonia (Roma)
D'Alterio Salvatore, VillaRicca (Na)
Milana Manuel, Roma
Sullo Salvatore, Napoli
Campolo Sergio Q., Reggio Calabria
Coppola Carmine, Pollena Trocchiav(NA)
Princivalli Nicola, Trieste
Russo Giuseppe, Catania
Bellotti Fabio, Milano
Ametrano Raffaele, Castellamare di S. (NA)
Silvestri Vincenzo, Canosa(BA)
Vicari Salvatore, Lercara Friddi (PA)
Guastella Armando, Roma
Attaccanti
Buonocore Enrico, Ischia (NA)
Marra Francesco Melito, Porto Salvo (RC)
Gutierrez Julio, Santiago del Cile
Iannuzzi Alessandro, Roma
Calaiò Emanuele, Palermo
Cavalli Simone, Parma
Zampagna Riccardo, Terni
Carvalho de Oliveira Amauri, San Paolo
Belli Giovanni, Frosinone
Presidente: Pietro Franza
Consiglieri: Vincenzo Franza, Alberto Donato, Sergio La Cava, Emanuele Aliotta
Direttore generale: Giovanni Carabellò
Direttore sportivo: Luigi Pavarese
LO STADIO
"Giovanni Celeste" , Via Oreto-Messina, capienza 11.900 spettatori
tel. 0902922385
Campionato 2002/2003
Andata
1ª 31-08-2002 - 1-0 Ternana-Messina
2ª 07-09-2002 - 2-0 Messina-Salernitana
3ª 14-09-2002 - 1-0 Siena-Messina
4ª 21-09-2002 - 3-3 Messina-Catania
5ª 28-09-2002 - 0-2 Messina-Lecce
6ª 05-10-2002 - 1-0 Ascoli-Messina
7ª 12-10-2002 - 3-1 Messina-Vicenza
8ª 19-10-2002 - 1-1 Genoa-Messina
9ª 26-10-2002 - 2-1 Messina-Verona
10ª 02-11-2002 - 2-1 Ancona-Messina
11ª 09-11-2002 - 2-1 Messina-Livorno
12ª 16-11-2002 - *0-1 Cagliari-Messina
13ª 23-11-2002 - 2-2 Messina-Bari
14ª 30-11-2002 - 0-2 Venezia-Messina
15ª 07-12-2002 - 3-3 Cosenza-Messina
16ª 14-12-2002 - 2-1 Messina-Palermo
17ª 21-12-2002 - 2-1 Triestina-Messina
18ª 11-01-2003 - 3-3 Messina-Sampdoria
19ª 18-01-2003 - 1-0 Napoli-Messina
Ritorno
20ª 26-01-2003 - 2-2 Messina-Ternana
21ª 02-02-2003 - 0-0 Salernitana-Messina
22ª 09-02-2003 - 0-0 Messina-Siena
23ª 23-02-2003 - 1-1 Catania-Messina
24ª 02-03-2003 - 1-1 Lecce-Messina
25ª 09/03/2003 - 3-2 Messina-Ascoli
26ª 15/03/2003 - 2-1 Vicenza-Messina
27ª 23/03/2003 - 2-1 Messina-Genoa
28ª 30/03/2003 - 4-1 Verona-Messina
29ª 06/04/2003 - 1-1 Messina-Ancona
30ª 13/04/2003 - 4-1 Livorno-Messina
31ª 20/04/2003 - 2-2 Messina-Cagliari
32ª 27/04/2003 - 1-0 Bari-Messina
33ª 04/05/2003 - 1-1 Messina-Venezia
34ª 10/05/2003 - 1-0 Messina-Cosenza
35ª 18/05/2003 - 2-1 Palermo-Messina
36ª 24/05/2003 - 2-2 Messina-Triestina
37ª 31/05/2003 - 1-1 Sampdoria-Messina
38ª 07/06/2003 - 1-1 Messina-Napoli