Il Capo dello Stato ha firmato il legittimo impedimento
Il presidente Giorgio Napolitano: "Ricercare in Parlamento la più larga condivisione sulle riforme istituzionali"
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano ha promulgato la legge su "Disposizioni in materia di impedimento a comparire in udienza", approvata in via definitiva dal Senato il 10 marzo scorso. A renderlo noto è un comunicato del Quirinale.
"Ricercare in Parlamento la più larga condivisione sulle riforme istituzionali". E' questa la posizione che il Presidente della Repubblica ha ribadito al ministro per la semplificazione legislativa Roberto Calderoli, ricevuto al Quirinale. Il Capo dello Stato, come informa una nota del Quirinale, "ha ricordato e ribadito i punti di vista da lui ripetutamente espressi circa la necessità e le possibilità di ricerca della più larga condivisione in Parlamento delle scelte da compiere in questo campo di speciale complessità e delicatezza".
In relazione all'incontro tra Napolitano e Calderoli, il Quirinale precisa che "esso è stato dedicato all'esposizione da parte del ministro degli orientamenti generali in discussione nel Governo e nella maggioranza in materia di riforme istituzionali". A conclusione dell'incontro "il ministro ha consegnato al Presidente una prima bozza di lavoro; non poteva esservi e non vi è stato - si sottolinea nella nota - alcun esame dei suoi specifici contenuti". [Adnkronos]
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