Il cioccolato? Il Viagra delle donne
Secondo uno studio presentato a Palermo il ciccolato provocherebbe eccitazione nel 50% delle donne
Il cioccolato accende gli interruttori del sesso nella donna. E' la conclusione a cui è giunto il ginecologo Costante Donati Sarti, che ha presentato la sua relazione al I Congresso organizzato dalla Sifiog (Società italiana fitoterapici e integratori in ostetricia e ginecologia) e dall'Isdsp (International society of dietary supplement and phytotherapy) a Palermo.
Si è partiti dai dati di una ricerca nazionale su un campione di tremila donne nell'ambito del "Progetto menopausa Italia". L'obiettivo era valutare il comportamento sessuale della donna sulla base della frequenza dei rapporti, il desiderio, l'eccitazione e la soddisfazione sessuale.
E' emersa una graduale riduzione del desiderio dopo la menopausa. Nel 50% della popolazione si riduce anche la possibilità di avere un rapporto sessuale appagante. E qui si innesta il consumo di cioccolato che è risultato fonte di piacere nel 60% dei casi, migliora l'umore nel 90%, aumenta l'eccitazione e il desiderio nel 50%, riduce l'irritabilità e i fastidi del sonno nel 33% dei casi.
La successiva inchiesta ha cercato di associare i dati all'analisi delle sostanze presenti nel cioccolato. E' così emerso che esse possono avere un effetto positivo sul desiderio, l'eccitazione e il miglioramento della funzione sessuali. Non è solo una questione cerebrale, visto che il cioccolato può migliorare il flusso sanguigno, favorire il rilassamento della muscolatura e il trasudato vaginale.
Secondo il professore Donati Sarti, "alcune sostanze del cioccolato aiutano un po' come avviene con il Viagra nell'uomo, corroborano il rapporto sessuale. Certo, ci deve essere una buona sessualità e un buon desiderio prima. Serve una simbiosi emozionale. Non sappiamo, al momento se il cioccolato abbia un effetto terapeutico, ecco perché bisogna prendere le distanze dagli aspetti commerciali del facile connubio cioccolato-sesso".