Il comizio dal vulcano
Beppe Grillo sull'Etna: "Votarmi? Un salto nel buio. Ma con la casta è suicidio assistito"
Dal mare al vulcano. Dopo aver attraversato a nuoto lo Stretto di Messina (LEGGI) il leader del Movimento 5 stelle, Beppe Grillo, ha scalato l'Etna. A quota 1.986 metri, vicino al cratere Silvestri, con voce afona il comico genovese ha tenuto un comizio davanti a 300 sostenitori, e ha cominciato subito con una battuta: "Il predellino non vorrei che portasse male: l'ultimo che l'ha utilizzato sta scomparendo dalla storia", ha detto salendo su uno scalino.
"Questi malati di mente parlano di spending rewiev, di rating e poi gli si ferma la macchina e non sanno dove è il motore, se è davanti o di dietro. Non sanno neanche sopravvivere. E' allora è il momento di cambiare perché cosa abbiamo da perdere?, Cosa avere da perdere voi siciliani? Abbiamo già perso tutto, dobbiamo perdere anche la dignità e la moralità?", ha attaccato Grillo. "Il nostro Presidente della Repubblica - ha aggiunto - dice che bisogna riconquistare la moralità. Cos'è la moralita? Non devi fare una legge per essere morale. Io non posso rispettare una legge se viene scritta da un fuorilegge. La mia moralità me lo vieta".
Poi la richiesta di voto per il movimento 5 Stelle: "Lo penso anch'io che dare il voto al Movimento Cinque Stelle è un salto nel buio ma con onestà, veramente, preferisco un salto nel buio con questi ragazzi che un suicidio assistito con questi qua", ha detto ancora.
Non manca una battuta sulla mafia: "L'unico modo per far fuori la mafia è quello di quotarla in borsa, fargli pagare le tasse e distruggerla con l'irpef. E' una battuta per dirvi che questa è una terra dove non ho visto mafie, ho visto persone e cultura". "Nei siciliani vedo uno sguardo diverso, meno disilluso, adesso, forse c'è un minimo di speranza", ha detto ancora Grillo, facendo un primo bilancio dei primi tre giorni di campagna elettorale in Sicilia. "Un anno fa sono andato a Palermo per la amministrative - ha aggiunto - e ho visto gente disillusa con le braccia conserte che sembrava mi dicesse 'ma che cosa stai facendo? Tanto qui non si muove nulla'. E infatti non si è mosso niente. Ora gli sguardi sono diversi. Forse c'è un briciolo di speranza".
"Avete una cultura spaziale ma siete passati da Verga e Pirandello a Miccichè... Ma se qui nasce qualcosa, nasce qualcosa che cambierà l'Italia, non soltanto la Sicilia". "Io assemblo persone, controllo se chi entra nel movimento è incensurato. Per trovare 80 incensurati in Sicilia - ha chiosato ironico - mi sono fatto un culo così..."
A quest’ultima battuta, ha risposto piccata la coordinatrice nazionale dei Club di Grande Sud Costanza Castello: "Grillo parla sempre tramite l'ironia da comico nato qual è. Tuttavia, il sorriso davanti a questioni sociali drammatiche come la mafia non che essere amaro. Nessuno può permettersi di insinuare che tutti i siciliani sono disonesti, tanto meno chi è stato incriminato per omicidio plurimo colposo". "La Sicilia - ha aggiunto l'esponente del movimento arancione - è la terra che ha offerto il più alto sacrificio di vite umane alla lotta contro la criminalità organizzata e oggi cammina sulle gambe dei cittadini onesti".
Invece, il candidato governatore in Sicilia per Udc, Pd, Api e Psi, Rosario Crocetta, a Grillo ha rivolto un appello: "Grillo, che stimo, faccia votare me", "anzi faccio un appello perché non si perda un'occasione per esprime un voto di vero cambiamento".
[Informazioni tratte da Adnkronos/Ign, LiveSicilia.it, Corriere del Mezzogiorno]