Il Comune di Bagheria (PA)

chiede le dimissione del ministro Mirko Tremaglia, responsabile degli Italiani all'Estero

All'inevitabile e legittima polemica scatenata dal vergognoso commento sulla bocciatura di Rocco Buttiglione da parte della Commissione Giustizia dell'Europarlamento, proferito dal ministro Mirko Tremaglia, si è aggiunta la voce del Comune di Bagheria (PA), unico comune in Italia ad aver istituito all'interno del consiglio comunale la figura del Consulente per la realtà omosessuale.
Alla luce dell'ennesima penosa figura che i nostri rappresentati in Europa hanno fatto fare a tutti gli italiani, Piero Montana, Consulente per la realtà omosessuale della Città di Bagheria, ha presentato una richiesta di dimissioni del ministro Mirko Tremaglia, controfirmata da assessori, consiglieri e dallo stesso sindaco di Bagheria, che qui di seguito andiamo a pubblicare.
Dimissioni che l'anziano esponente di Alleanza Nazionale deve agli italiani, colpevole, non soltanto d'aver presentato in Europa una maniera d'essere con la quale la maggior parte degli italiani non si riconosce né vorrebbe mai essere rappresentata, ma d'aver pure ribadito il proprio pensiero con indecente presunzione e puerili giustificazioni.

CITTÀ DI BAGHERIA
Richiesta di dimissioni del ministro Mirko Tremaglia

Egregio Signor Sindaco, egregi Assessori e Consiglieri Comunali,
come Consulente per la realtà omosessuale della nostra Città di Bagheria sono sconcertato dal comportamento tenuto giorni fa, alla notizia della bocciatura di Buttiglione alla Ue, dal ministro Mirko Tremaglia, responsabile degli Italiani all'Estero, che con deprecabile volgarità ha testualmente affermato: "Purtroppo Buttiglione ha perso. Povera Europa: i culattoni sono in maggioranza".
Il mio sconcerto tuttavia, tengo a precisarlo, nasce dal fatto, non solo perché le parole di Tremaglia sono incivili, inaccettabili ed insopportabili, bensì perché dalle più alte cariche di un governo e di uno stato democratico proviene oggi l'esempio di un linciaggio morale oltre che verbale rivolto ai gay ed a parlamentari europei, che pur non essendo omosessuali, nel bocciare Buttiglione alla Ue, hanno dato solo prova di sensibilità democratica e di rispetto della persona, nonché dei diritti di tutti i cittadini, senza alcuna discriminazione per il loro orientamento sessuale.
Con la presente, ritenendo tuttavia lesive nei confronti degli omosessuali le parole pronunziate da Tremaglia, parole queste che non possono essere compatibili con il ruolo di un ministro della Repubblica Italiana, chiedo alle SS.VV. di voler sottoscrivere insieme al Consulente per la realtà omosessuale della nostra Città la richiesta di dimissioni di Mirko Tremaglia, da far pervenire agli organi di stampa e con una ulteriore lettera, al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

Piero Montana	Consulente del Sindaco per la realtà omosessuale
Giuseppe Fricano	Sindaco
Pietro Pagano	Vicesindaco ed Assessore alla Pari Opportunità
Biagio Sciortino	Assessore alla Cultura
Gianni Granata	Assessore alla Sanità
Enzo Gulli	Assessore al Commercio
Pino Vella	Assessore al Personale
Pietro Tornatore	Assessore ai Lavori Pubblici
Domenico Di Stefano	Assessore alle Finanze
Annibale Alpi	Assessore allo Sport
Atanasio Matera	Capo Gruppo della Margherita
Ciro Scianna	Consigliere (Udeur)
Michele D'Amato	Consigliere (Un patto per la Sicilia)
Bartolone Angelo	Consigliere (Dc)
Gianfranco Licciardi	Capo Gruppo dei Ds
Nicola Tarantino	Consigliere Ds
Domenico Maggiore	Presidente del Consiglio
Di Francesca Antonino	Capo Gruppo Dc
Sardina Maurizio	Consigliere (Un patto per la Sicilia)
Rosario Giammanco	Consigliere (P.R.I)
Massimo Mineo	Capo Gruppo Alleanza Popolare Giovani
Gianluca Rizzo	Consigliere (Alleanza Popolare Giovani)