Il Comune di Milazzo (ME) ha istituito il registro delle unioni civili anche per le coppie gay
La giunta comunale di Milazzo ha istituito il registro delle unioni civili anche per le coppie gay. Il regolamento sarà sottoposto nei prossimi giorni al consiglio comunale per l'approvazione. Il sindaco Carmelo Pino, così, accoglie, a soli tre mesi dal suo insediamento, le richieste avanzate da diversi movimenti ed associazioni. "La giunta - ha detto l'assessore alla famiglia Massimo D'Amore - non intende rimanere sorda alle istanze pervenute da associazioni e movimenti politici cittadini. Con l'istituzione del registro delle unioni civili le persone legate da vincoli non "legali" (matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela) ma solamente da "vincoli affettivi" o per motivi di reciproca assistenza morale o materiale, potranno chiedere l'iscrizione così come accade già in molti altri comuni italiani". Lo stesso assessore ha anche voluto precisare che questo adottato dalla giunta è "un atto politico contro le discriminazioni e l'omofobia che non vuole proporre nulla di diverso da quello che la realtà delle cose già oggi fotografa".
Vogliamo ricordare che in Italia Sicilia il primo comune ad aver istituito istituito il registro delle unioni civili, con delibera di Giunta municipale esecutiva dal 6 febbraio 2003, è stato il Comune di Bagheria (PA). Inoltre, Bagheria è ancora oggi l’unico Comune in Italia ad aver istituto, già nel febbraio 1999, la figura del consulente del sindaco per la realtà omosessuale della città.