Il Comune di Palermo affida la gestione dei servizi per le spiagge libere

Servizi, giochi, animazione, iniziative culturali e quant'altro può contribuire a trascorrere una giornata in riva al mare tra svago e relax. In totale, circa 27 mila metri quadrati di scogliere e arenili attrezzati come autentici villaggi costieri polifunzionali.
È stata appaltata la gestione delle spiagge libere comunali, dopo la decisione con cui il Tar, su ricorso di una ditta partecipante, aveva disposto la cancellazione di una clausola del bando di gara (con conseguente slittamento del termine per la presentazione dei progetti).
Mondello-paese e lo spazio adiacente allo stabilimento La Marsa, all'Addaura, sono stati assegnati alla società cooperativa ''L'ombelico del mondo''. L'area accanto al vivaio delle cozze, sul lungomare Cristoforo Colombo (Addaura), e i due versanti di Punta Barcarello vanno, invece, a un'associazione temporanea di imprese composta da ''Elle intrattenimento e ristorazione srl'', ''Elle group 20 vele srl'' e ''Sportecò'' (uno dei due lotti di punta Barcarello viene affidato in virtù della rinuncia della ditta che era risultata prima in graduatoria).
Per la spiaggia di Mondello paese e per la scogliera adiacente alla Marsa, che il Comune detiene già in concessione, si procederà entro un paio di giorni a consegnare le aree alla ditta appaltatrice. Per gli altri tratti di litorale, invece, la consegna avverrà subito dopo che la Regione avrà notificato all'Amministrazione comunale le relative concessioni.

La novità principale, rispetto alle stagioni precedenti, è rappresentata dall'affidamento in gestione di durata pluriennale, fino al 2011. Come prescritto dal bando, in ogni spiaggia saranno assicurati: docce e servizi igienici; chiosco-bar dal mattino a tarda sera; pulizia giornaliera dell'intera spiaggia o scogliera; servizio di salvataggio dalle ore 9 alle 19; assistenza sanitaria (primo soccorso); abbattimento delle barriere architettoniche, con scivoli che consentiranno ai disabili di spostarsi agevolmente, di utilizzare i servizi e di partecipare alle attività ricreative.
Prevista anche l'esposizione di cartelli in italiano, inglese, francese e tedesco per illustrare agli utenti le condizioni di accesso alla spiaggia e ai servizi e le principali regole da rispettare.
Quanto al noleggio giornaliero di sdraio, lettini e ombrelloni, che potranno impegnare non più del 50 per cento della superficie gestita, le tariffe variano a seconda delle aree: in quelle della cooperativa "L'ombelico del mondo", si pagheranno 3 euro per una sdraio con ombrellone e 4 euro per un lettino; negli spazi affidati all'associazione di imprese guidata da "Elle intrattenimento e ristorazione srl", invece, il prezzo sarà di 2 euro e 50 centesimi per una sdraio con ombrellone e di 4 euro e 50 centesimi per un lettino.

Particolarmente ampio il ventaglio delle attività aggiuntive previste per i diversi tratti di litorale e rivolte ai bagnanti: Internet point; connessione WI-FI per l'uso del personal computer; videogiochi; radio on the beach; noleggio di mountain bike, gommoni e canoe; percorsi di sea-watching; beach-volley; tornei di ping-pong e di giochi da tavolo; palestra; fitness; beauty-center; discipline orientali; lezioni di ballo; gite in barca e visite turistiche a Palermo o nei dintorni; sport acquatici estremi; corsi per sub; concorsi per miss e mister spiaggia. Sarà possibile, inoltre, consultare quotidiani nazionali ed esteri.
In calendario anche mostre di oggetti e souvenir tipici, degustazioni di prodotti della gastronomia siciliana, spettacoli, serate a tema e attività per promuovere la tutela e la valorizzazione dell'ambiente (dalla pulizia dei fondali alla raccolta delle cicche di sigaretta, dalla distribuzione dei sacchetti per la raccolta differenziata alla progettazione di aiuole decorative). Infine, particolari iniziative saranno dedicate, in collaborazione con associazioni specializzate, ai minori con difficoltà d'inserimento sociale, ai bambini delle parrocchie, ai disabili e agli anziani.

Discorso a parte per Punta Priola (lungomare dell'Addaura). Con un provvedimento approvato dalla Giunta comunale a metà maggio, la gestione della scogliera è stata affidata direttamente alla società Calanica snc di Palermo, beneficiaria di un finanziamento regionale di 350 mila euro nell'ambito del Por (fondi europei). Il piano elaborato dall'ufficio Mare e coste del Comune prevede, in questo caso, un vero e proprio intervento di bonifica, recupero e riqualificazione dell'intera scogliera, classificata di interesse comunitario, con la contestuale ristrutturazione di un rudere (una sorta di "castelletto") da rendere nuovamente funzionale. L'area sarà consegnata alla ditta dopo che la Regione avrà notificato al Comune l'atto di concessione.