Il Comune di Palermo assume dirigenti, giornalisti e maestre
Con il provvedimento si chiude la stagione del precariato, ma non prima del 2018: manca il bilancio consolidato
[Articolo di Sara Scarafia - Repubblica/Palermo.it] - La giunta comunale vara il piano delle assunzioni e chiude il cerchio del precariato, varando la stabilizzazione di tutti i precari, compresi i circa 600 del bacino di "Palermo Lavora". I contratti a tempo indeterminato partiranno dal 1° gennaio 2018: prima non si può. Il Comune non ha ancora predisposto il bilancio consolidato, quelle che tiene conto anche delle società partecipate, e fino a quando non lo approverà, non potrà assumere nessuno. Lo dice la legge.
Molti ruoli saranno coperti con procedure concorsuali, a partire dai 14 dirigenti tecnici del quale il Comune è orfano da mesi. In totale, al momento, saranno stabilizzate 171 persone, per un costo annuale di 2,3 milioni: tra loro 14 insegnanti di scuola materna e 3 redattori dell’ufficio stampa. Per i precari del bacino "Palermo Lavora" sarà predisposto a breve un nuovo piano che deve portare alla stabilizzazione entro gennaio.
Ma il Comune prevede pure le assunzioni di personale esterno per un costo complessivo annuo di 1,1 milioni: 14 dirigenti a tempo indeterminato, un capo ufficio stampa, 2 redattori a tempo indeterminato, 2 coordinatori giornalisti a tempo indeterminato. E ancora insegnanti supplenti di scuola materna, a tempo determinato, per 1175 giorni di supplenze. L’ammontare complessivo dell’intera operazione è di 3,4 milioni.
"Portiamo a compimento - dice il sindaco Leoluca Orlando - un lungo iter amministrativo che ha coinvolto diversi uffici e che ha visto anche il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali. Manteniamo l'impegno assunto per la stabilizzazione di tanti lavoratori, strumento di serenità e certezza per le famiglie, ed allo stesso tempo avviamo l'assunzione di personale che andrà a colmare dei vuoti e rinforzare servizi importanti per i cittadini".