Il Comune di Palermo delibera l'avvio del "monopattino sharing"
Il servizio di "mobilità dolce" condivisa sarà affidato a operatori privati per 12 mesi, in via sperimentale
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Dopo il car sharing, il bike sharing ed il taxi sharing, nei giorni scorsi la Giunta comunale di Palermo ha deliberato il servizio del monopattino sharing. Nella seduta è stato sottoscritto un documento che indica le linee guida del nuovo servizio che, inizialmente si svolgerà in "via sperimentale" per dodici mesi e sarà affidato ad operatori privati del settore con la supervisione dell'Ufficio Mobilità.
Entro trenta giorni, infatti, sarà pubblicato sul sito istituzionale del Comune il bando per individuare gli operatori che potranno gestire il servizio.
A questa gara possono partecipare tutti coloro che sono iscritti presso il registro tenuto dalla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura territorialmente competente, oppure nel registro delle commissioni provinciali per l'artigianato per attività coerenti con quelle oggetto delle presenti Linee Guida. Con riferimento a soggetti residenti in altri Stati all'interno della Comunità europea, sarà sufficiente l'iscrizione alla Camera di Commercio del paese d'origine.
Chi si aggiudicherà la gara dovrà garantire un numero di dispositivi, utilizzabili dall'utenza, pari a non meno del 90% della flotta dichiarata in sede di manifestazione di interesse, nonché autorizzata dal Servizio di Mobilità Urbana, e, comunque, con una flotta fino a 5000 mezzi.
Per il sindaco Leoluca Orlando, "questo provvedimento conferma la visione di una città sempre più sostenibile con il ricorso a mezzi di spostamento agili ed ecologici. Una città dove la mobilità condivisa è sempre più sinonimo di sicurezza, economicità ed efficienza. L'obiettivo è quello di dare sempre più alternative al mezzo privato per muoversi in città in modo leggero contribuendo sensibilmente ad una nuova vivibilità e alla lotta all'inquinamento". [ANSA]