Il Comune di Palermo ha firmato un protocollo d'intesa con i sindacati per sviluppo della città
E' stato siglato ieri mattina, a Villa Niscemi, il protocollo di relazioni con i sindacati per "Lo sviluppo compatibile e le politiche sociali della città di Palermo". Il documento prevede l'avvio di tavoli tematici che dovranno trovare soluzioni comuni per migliorare la qualità dei servizi, l'equità e la sicurezza sociale, la legalità, lo sviluppo compatibile e l'occupazione.
I tavoli di confronto, che saranno avviati già nei prossimi giorni, si occuperanno di: bilancio comunale; fiscalità locale, prezzi e tariffe; sicurezza e legalità, politiche di contrasto alla mafia; bilancio di sviluppo della città, delle periferie, ZFU (Zona Franca Urbana) Brancaccio ed infrastrutture, fondi strutturali; riorganizzazione, piano industriale, bilanci, servizi e qualità delle società partecipate; ambiente, mobilità a trasporti pubblici locali; stabilizzazione precari ex LSU, riorganizzazione della macchina comunale, decentramento amministrativo; politiche sociali, socio-sanitarie, abitative e scolastiche; risparmi e razionalizzazione della spesa comunale e delle società partecipate (controlli e attività antievasione).
Il sindaco Cammarata, a conclusione dell'incontro, si è impegnato a partecipare agli incontri di verifica, in cui le parti presenteranno una relazione dettagliata sul lavoro svolto, per assicurare la massima condivisione nel raggiungimento degli obiettivi.
Il protocollo d'intesa è stato firmato da: Cisl, Casartigiani, Ugl, Confartigianato, Uil, Cgil, Legacoop Palermo, Adoc, Federcosumatori, Cidec, Confcooperative, Confindustria, Confcommercio, Cisal, Confesercenti, Adiconsum e Cna.
Erano presenti all'incontro anche il vicesindaco Toto Cordaro, Marcello Caruso, assessore alla Pubblica Istruzione, Jimmy D'Azzò, assessore all'Ambiente, Felice Bruscia, assessore alle Attività Produttive, Mario Milone, assessore all'Urbanistica e Nunzio Purpura, comandante della Polizia Municipale.