Il Comune di Trapani aderisce ad Art Bonus
Contribuire a riqualificare i luoghi della cultura cittadina e, contemporaneamente, beneficiare di detrazioni fiscali
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Una giornata all'insegna della cultura e della bellezza. È stato presentato ieri, mercoledì 11 maggio, a Palazzo d'Alì, il decreto ministeriale Art Bonus, un bonus fiscale per chi sostiene la cultura.
Il Comune di Trapani ha deciso di aderirvi, offrendo ai cittadini e alle imprese nuove opportunità per sostenere progetti di recupero e valorizzazione della città in ambito culturale.
"Contribuire concretamente a riqualificare i luoghi della cultura cittadina e, contemporaneamente, beneficiare di detrazioni fiscali: è questa la possibilità che offre il decreto ministeriale Art Bonus a cui il Comune di Trapani ha aderito, proponendo un primo elenco di interventi necessari per recuperare, valorizzare e sostenere il patrimonio culturale e artistico cittadino", ha detto Giacomo Tranchida, sindaco di Trapani.
Carolina Botti, direttrice di Ales S.p.A. e referente Art Bonus per il Ministero della Cultura, ha illustrato le modalità operative per diventare mecenate e per inserire anche gli interventi. Art Bonus riconosce un credito d'imposta pari al 65% di quanto donato e realizzato per interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici (D.L. 31 maggio 2014, n. 83, convertito con modificazioni nella Legge 29 luglio 2014, n. 106), per azioni di sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica (es. musei, biblioteche, archivi, aree e parchi archeologici, complessi monumentali, come definito dall'articolo 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al Decreto Legislativo 22/01/2004 n. 42), delle fondazioni lirico-sinfoniche e dei teatri di tradizione e per la realizzazione di nuove strutture, restauro e potenziamento di quelle esistenti, di enti o istituzioni pubbliche che, senza scopo di lucro, svolgono esclusivamente attività nello spettacolo.
Il Comune di Trapani ha individuato un primo elenco di interventi (includendo anche le società partecipate) cui destinare i proventi del decreto Art Bonus: la Stagione lirica dell'Ente Luglio Musicale Trapanese, i manoscritti della Biblioteca Fardelliana, la Fontana con scultura e vasca in Piazza Lucatelli, la Fontana di Saturno. È stata anche occasione per promuovere l'intervento "Veduta della città di Trapani - Disegno a penna e inchiostro su carta" del Museo Regionale "Agostino Pepoli" (che si può vedere nella Gallery, ndr).
Il presidente dell'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Trapani, Gildo La Barbera, ha dichiarato che realizzerà un documento d'intesa con il Comune di Trapani, che riepilogherà la misura agevolativa individuandone le caratteristiche principali e le modalità di applicazione. Tale documento sarà diffuso tra le aziende, le associazioni, le fondazioni del territorio. Una vera e propria task force operativa culturale.
Questo primo elenco potrebbe essere ampliato e aggiornato a seconda delle proposte e delle disponibilità che verranno manifestate.