Il Comune e la Camera di Commercio di Palermo decidono di impegnarsi insieme per contrastare usura e racket
Dopo la rivolta coraggiosa di un paio di imprenditori e la presa di posizione ferma di Confindustria Sicilia, finalmente anche l'amministrazione comunale di Palermo e la camera di Commercio del capoluogo hanno deciso di muore un passo concreto contro il pizzo e l'usura.
Ieri, infatti, la Giunta comunale ha deliberato approvandolo un protocollo d'intesa per la prevenzione ed il contrasto all'usura e al racket che porta la firma dell'assessore comunale alle Attività produttive, Felice Bruscia e del presidente della Camera di Commercio, Roberto Helg.
L'assessorato alle Attività produttive e la Camera di Commercio si impegnano a promuovere in stretta sinergia interventi antiracket e antiusura.
L'assessorato comunale istituirà in via Ugo La Malfa n. 34 il "Desk legalità" che fornirà assistenza con attività di primo ascolto per i cittadini. Inoltre, in collaborazione con la Camera di Commercio e con quanti hanno aderito allo "Sportello legalità" già in funzione presso la stessa Cciaa, verranno promosse iniziative per la lotta al racket e all'usura. Il Comune nominerà un proprio referente responsabile per i rapporti con lo "Sportello legalità".
La Camera di Commercio s'impegna ad inserire il logo del Comune in ogni iniziativa dello "Sportello" ed a formare il personale comunale che opererà nel "Desk legalità". Le attività dello "Sportello" e quelle del "Desk" saranno collegate in rete.
"La lotta al racket e all'usura deve essere portata avanti con l'impegno di tutte le parti sociali - ha affermato l'assessore Bruscia - e con questa intesa con la Camera di Commercio vogliamo mettere tutti i cittadini nelle condizioni di avere un referente all'interno dell'amministrazione al quale rivolgersi". ''Il Desk legalità - ha concluso l'assessore - nasce in maniera sperimentale e farà da apripista ad altri sportelli che verranno aperti nelle varie circoscrizioni".
- Comune di Palermo
- Camera di Commercio di Palermo