Il GAL Terra Barocca verso il Turismo Sostenibile
Presentati i primi risultati del progetto INCIRCLE, grazie alla partecipazione "dal basso" degli operatori turistici
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Prende forma il piano d'azione sviluppato nell'ambito del Progetto INCIRCLE - "Support INsular and low density areas in the transition towards a more CIRCuLar tourism Economy", su iniziativa del GAL Terra Barocca, per una ridefinizione della strategia turistica iblea in chiave di una maggiore sostenibilità e circolarità del settore e dell'offerta.
Si tratta di una vera e propria tabella di marcia, che nasce nel contesto di un progetto del tutto innovativo, nel merito e nel metodo, per il territorio avendo coinvolto direttamente gli operatori turistici, stakeholder dell'imprenditoria, della ricerca e della società civile e i rappresentanti istituzionali in un'inedita partecipazione "dal basso".
"Un'azione unitaria, quella che complessivamente si sta portando avanti con i vari progetti del GAL in coordinamento con i cinque Comuni - ha spiegato il presidente del GAL Terra Barocca, Ignazio Abbate - Si guarda alla nascita di un turismo diverso, ecosostenibile, che sposa in pieno l'ambiente assieme all'enogastronomia d'eccellenza. La promozione di un territorio che viene prospettata anche in ambito internazionale, facendo sistema sotto un brand unico come sarà presto Enjoy Barocco".
Le macroazioni individuate a partire dai pilastri fondamentali del Progetto INCIRCLE (Mobilità, Energia, Rifiuti e Acqua) prevedono:
- interventi sulla mobilità, in termini di maggiore sostenibilità, attraverso il potenziamento della mobilità condivisa, l'aumento dei servizi per cittadini e turisti e la semplificazione dell'accesso all'informazione in merito;
- interventi sul tema energia, con un incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili e la creazione di comunità energetiche per autoproduzione con il coinvolgimento degli operatori del settore turistico;
- interventi in ambito rifiuti, finalizzato alla riduzione e al miglioramento della gestione dei rifiuti nel comparto turistico con una collaborazione più stretta tra settore pubblico e privato;
- interventi mirati in materia di acqua, per la riduzione degli sprechi e la promozione dell'uso di acque non convenzionali per usi secondari.
Una quinta direttiva di azione, emersa specificamente dai tavoli di lavoro, prevede la costituzione di un osservatorio permanente deputato a svolgere un'attività trasversale di analisi dei dati quantitativi e qualitativi che emergeranno dalle esperienze dei territori, funzionale anche a successive campagne di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità e della circolarità.
Per rimarcare l'intenzione del GAL e dei partner di progetto circa la volontà di dare concretezza e attuazione tempestiva all'iniziativa, si è proceduto quindi ad illustrare il piano d'azione, strutturato su queste cinque macroazioni. Un lavoro che, inserito nei progetti di cooperazione internazionale, va a completare quanto già portato avanti dal GAL attraverso altri interventi nell'ambito del programma Leader e del collegato PSR. Il gruppo di azione locale ha tra l'altro operato per la realizzazione dello "Smart Sustainable Destination-Living Lab" di cui a brevissimo si attende l'esito delle graduatorie da parte della Regione.