Il giorno della Targa Florio
A Palermo più di novanta gioielli a quattroruote, pronte a gareggiare per il grande ''Giro di Sicilia''
Il Giro di Sicilia-Targa Florio, è più di una corsa automobilistica. E' più di una manifestazione rievocativa per autostoriche. Il Giro di Sicilia-Targa Florio è un capitolo di storia della Sicilia che ogni anno si ha la possibilità di sfogliare, consultare, leggere.
Storia, turismo, cultura e sport, tra presente e passato uniti da un grande filo conduttore: la passione per le automobili e per la Sicilia di Vincenzo Florio.
Organizzata dal Veteran Car Club Panormus, quest'anno si assisterà alla 16ma edizione della rievocazione delle due corse più famose dei Florio, unite all'epoca del secondo conflitto mondiale per ragioni tecniche, che vedrà ai nastri di partenza oltre 90 equipaggi da oggi per concludersi il 13 giugno. La partenza è prevista, comunque, per domani, mercoledì 9 giugno, alle 21,30 con la passerella di piazza Verdi e prova d'abilità per le vie del centro cittadino fino a Torre Normanna. E' tradizionale ormai l'avvio sotto le stelle, per più di 90 "nonnine" a quattro ruote provenienti da tutto il mondo che proseguiranno per le strade della Sicilia.
E saranno tanti i nomi di prestigio che hanno aderito alla storica corsa. Tra i più blasonati, lo svizzero ex ferrarista Clay Regazzoni, ormai ospite fisso della kermesse motoristica riservata alle vetture d'epoca. Alla partenza sarà presente anche il palermitano Nino Vaccarella, plurivincitore della Targa Florio. Al via anche l'inglese Vic Elford (che sul percorso madonita ottenne il successo nel 1968 assieme a Umberto Maglioli, su Porsche 907), il rallyman Jean Claude Adrouet ed i francesi Jean Guichet, vincitore assieme a Vaccarella della 24 Ore di Le Mans nel '64, e Gerard Larousse, primo alla Targa nel '74.
Insomma una presenza che può ben definirsi un meraviglioso annuario di nomi e storie, a sottolineare il fatto che, quando si parla di Targa Florio e del Giro di Sicilia, si è attratti dall'epiche strade entrate di diritto nella storia dell'automobilismo di ogni tempo. Sì, perché non bisogna dimenticare che la mitica "Targa", è la corsa più antica del mondo avendo un anno in più della celebre "Mille Miglia" di Indianapolis.
C'è da dire anche, che la Targa Florio, da sempre un vanto per i siciliani, è un bene esportato ed invidiato in tutti e cinque i continenti. A tal punto che il console italiano in California ha chiesto di far disputare questa gara a San Francisco."E' una di quelle manifestazioni - ha detto Silvana Palladino, erede Florio - che Vincenzo avrebbe approvato. Noi desideriamo soltanto che il nome Florio venga usato per eventi degni".
Intanto, le protagoniste a quattro ruote, per il momento coccolate dai propri piloti, sono arrivate a Palermo proprio stamane, dove hanno sfilato dal porto fino al centro cittadino. Svariati i modelli al via. il più antico è senza dubbio la Mercedes 45 cavalli del 1907, dotata di una trasmissione a catena, affidata ai francesi Jaques e Alexandre Juri. In gara anche una Mercedes Benz Ssk del 1928 e l'Alfa P3 del 1932, modello con cui Tazio Nuvolari vinse 4 Gp di Formula 1. Tante le Bugatti, Ferrari, Alfa Romeo d'epoca che sfrecceranno.
E ancora in rassegna i modelli Abarth 1000 Sp, la Ferrari 500 Mondial, la Ford 427 Cobra, la Maserati Tipo 63, la Morgan Super Sport e la Ferrari 250 Gt, appartenuta al pilota belga Oliver Gendebien. Da non perdere la Lagonda del 1934, una Riley TT Sprite Special del '35, una Bizzarrini Gt Strada del '63, una Bugatti B35 con compressore, una Mercedes 7000 con trasmissione a catena del 1907 ed una Porsche 356 appartenuta all'ex presidente francese Pompidou, che sarà guidata da Jacques Chevalier, inviato de Le Figaro. Tra i testimonial d'eccezione, al seguito della carovana di vetture, anche il principe Ruspoli di Ruffia e Abes Mohsen, sindaco di Tunisi.
I numeri del Giro di Sicilia-Targa Florio
Più di 90 concorrenti, 5 giorni di gare, oltre 1000 chilometri da percorrere in tutta l'isola. Questi in estrema sintesi i numeri dell'edizione 2004 del Giro di Sicilia. Palermo, oltre al raduno delle auto, ospiterà l'avvio delle prove che partiranno mercoledì da piazza Verdi alle 21,30. Da quel giorno saranno previste 19 prove di abilità e cinque tappe da completare ("Targa città di Palermo", "Targa Kastalia", "Targa Aretusa"; 'Targa Normanna" e "Targa Florio").
La "Targa città di Palermo" vedrà sfilare le auto per le vie principali: Via Cavour, Via Roma, Via Libertà, Via Ruggero Settimo, Corso Vittorio Emanuele e Foro Italico. La grande carovana tornerà in provincia sabato per la conclusione della quarta giornata a Termini Imerese. Domenica il gran finale. I motori saranno accesi sulle Madonie per il classico "Giro del Piccolo Circuito", da percorrere due volte con transito da Floriopoli, Caltavuturo, Scillato, Collesano ed arrivo alla stazione di Cerda.