Il grande caldo è arrivato
Oggi e domani allerta di "livello 2" in diverse città italiane: temperature oltre i 30°
Il grande caldo è arrivato. Ed ha subito cominciato a far sentire i suoi effetti in tutta Italia. Per oggi, martedì 28 giugno, è scattato l'allerta di "livello 2" (quello contrassegnato dal colore arancione) per Bolzano, Perugia e Torino. A creare problemi saranno soprattutto le temperature "percepite" che raggiungeranno i 37 gradi a Torino, i 34 a Bolzano, i 33 a Perugia e a Brescia.
Il giorno più afoso, nelle previsioni degli esperti della Protezione civile, sarà quello di San Pietro e Paolo, domani, mercoledì 29 giugno, quando le temperature massime percepite saranno decisamente oltre i 30 gradi anche nelle città non considerate a rischio dal monitoraggio: 35 a Verona, 34 a Firenze, Frosinone e Roma, 33 a Catania, Genova, Latina, Messina, Milano, Palermo, Reggio Calabria e Viterbo.
L'allerta di "livello 2" è quello che contempla "temperature elevate e condizioni meteo che possono avere degli effetti negativi sulla salute della popolazione a rischio".
Contro ondate calore 'task force' e piano Ministero Salute - Battere il caldo o almeno limitarne gli effetti nocivi su anziani, bambini e persone più deboli. E' l'obiettivo delle iniziative presentate a Roma dal Ministero della Salute per prevenire il rischio di colpi di calore o di altri malesseri collegati al caldo eccessivo. "Avvicinandoci al momento peggiore per il caldo - afferma il ministro della Salute, Ferruccio Fazio - è importante che le persone più fragili non dimentichino alcune semplici regole: bere almeno due litri di acqua al giorno, di non uscire nelle ore calde e non eccedere nell'uso di aria condizionata. Altrimenti si incappa in polmoniti".
Ecco i punti fondamentali del programma nazionale per la prevenzione dei rischi per la salute legati al caldo, in accordo con le raccomandazioni internazionali e con la Protezione civile nazionale. "E' operativo un sistema di allerta - si legge nella nota del ministero - in grado di prevedere l'arrivo di condizioni meteo a rischio per la salute con un anticipo di 72 ore, e durante l'estate il sistema è operativo fino al 15 settembre il 27 città". Inoltre ogni giorno gli esperti mettono a disposizione sul sito della Protezione civile un bollettino specifico per ogni città.
Informare e comunicare sono le parole d'ordine del ministero. Quindi massima copertura mediatica per le iniziative anti-caldo anche attraverso opuscoli informativi distribuiti a tutta la popolazione. "Sono state prodotte raccomandazioni 'ad hoc' - avverte il ministero - per i medici di medicina generale, gli operatori delle strutture di ricovero per anziani. Attenzione anche per le badanti che assistono a casa: per loro sono state curate sei edizioni in differenti lingue". Inoltre un posto di rilievo è stato affidato dal ministero al 'vademecum' per i genitori contro l'ipertermia infantile. Un documento focalizzato a prevenire il fenomeno degli abbandoni in macchina dei più piccoli. Tutto il materiale è scaricabile dal sito internet del dicastero della Salute (http://www.salute.gov.it). "Come per gli anni passati, - sottolineano dal ministero - durante tutto il periodo estivo è prevista l'attivazione del servizio telefonico di pubblica utilità 1500. Dove personale qualificato fornirà ai cittadini informazioni e consigli sulle misure di prevenzione da adottare. O sui servizi e numeri verdi attivati sul territorio da regioni e comuni".
Le 12 regole per battere temperature record - Niente alcol, molta frutta e verdura e, se possibile, evitare di uscire nelle ore più calde. Via libera ai condizionatori, ma con una temperatura mai sotto i 24-26°. Sono alcuni dei dodici consigli per ridurre gli effetti nocivi delle ondate di calore, suggeriti dal programma nazionale per la prevenzione dei rischi legati al caldo presentato dal ministero della Salute.
Ecco di seguito le regole:
1) Non di uscire di casa nelle ore più calde (dalle 11 alle 18).
2) Bere almeno due litri d’acqua al giorno (anche quando non se ne avverte il bisogno).
3) Consumare pasti leggeri e frazionati durante l'arco della giornata. Soprattutto frutta e verdura fresche.
4) Evitare di bere alcolici e limitare l’uso di bevande contenenti caffeina.
5) Limitare l’attività fisica intensa soprattutto nelle ore più calde.
6) Indossare indumenti leggeri e proteggere la testa dal sole diretto con un cappello e gli occhi con occhiali da sole.
7) Durante le ore del giorno schermare le finestre esposte al sole diretto.
8) Mantenere chiuse le finestre durante il giorno e aprirle di sera quando l’aria esterna è più fresca.
9) Abbassare la temperatura corporea con bagni e docce.
10) Rinfrescare gli ambienti in cui si soggiorna con ventilatori o condizionatori, seguendo alcune regole. Se si usano i climatizzatori evitare di regolare la temperatura interna a livelli troppo bassi rispetto alla temperatura esterna. La temperatura dell’ambiente domestico per il benessere fisiologico è 24-26°C.
11) In auto usare tendine parasole o ventilare l’abitacolo.
12) Prestare particolare attenzione alla corretta conservazione domestica dei farmaci. Durante la stagione estiva riporre in frigo i medicinali che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30° C.
[Informazioni tratte da Corriere.it, Adnkronos Salute]