Il mare più bello d'Italia
Il mare della Sicilia ai vertici della Guida Blu di Legambiente e Touring club
San Vito Lo Capo domina ancora. Poi, ci sono anche le bellezze di Santa Marina Salina, nel Messinese. Sorridono ancora una volta la Sicilia ed il suo mare. Con le due località balneari che vengono inserite nella nuova guida "Il mare più bello", presentata da Legambiente e Touring club.
Cinque vele sono andate come riconoscimento a quelle località che sono riuscite ad offrire vacanze da sogno e di qualità, grazie alla gestione sostenibile di un territorio d'eccellenza, alla salvaguardia del paesaggio, ai servizi offerti nel pieno rispetto dell'ambiente e all'enogastronomia di alto livello.
Quest'anno sono 14 le località marine e sette quelle lacustri dove sventola il prestigioso riconoscimento. Per il mare, le 5 vele vanno a Castiglione della Pescaia (Gr), Pollica-Acciaroli-Pioppi (Sa), Posada (Nu), Ostuni (Br), San Vito Lo Capo (Tp), Vernazza (Sp), Otranto (Le), Melendugno (Le), Baunei (Og), Bosa (Or), Maratea (Pz). New entry 2014 sono Domus De Maria (Ca) e Roccella Jonica (Rc). Per le isole minori, il prestigioso riconoscimento va a Santa Marina Salina (Me).
Invece le 7 località lacustri che conquistano le 5 vele sono Molveno (Tn), Appiano sulla strada del vino (Bz) e Fiè allo Sciliar (Bz). New entry del 2014 è Avigliana (To) sul lago di Avigliana Grande, in Piemonte. A seguire Tuoro del Trasimeno (Pg) sull'omonimo lago, Massa Marittima (Gr) in Toscana sul lago dell'Accesa, Bellagio (Co) sul lago di Como.
"Grande soddisfazione per i due comuni, San Vito Lo Capo e Santa Marina di Salina, che da anni si confermano ai vertici della classifica della Guida Blu". Lo dichiara Mimmo Fontana, presidente regionale di Legambiente Sicilia. "Infatti, - continua - se raggiungere la vetta è complicato, lo è ancor di più mantenerla negli anni. E' il segno di una idea evoluta di sviluppo. A San Vito e a Santa Marina di Salina hanno compreso che tutelare l'ambiente è il modo più efficace per migliorare l'offerta turistica, ma anche la qualità della vita dei propri cittadini. Speriamo che questa idea possa davvero servire come esempio per i troppi comuni turistici siciliani che puntano ancora su un'idea vecchia e superata di sviluppo turistico".